La quinta edizione del Cinecamper del “Nuovi Mondi” 2020, il festival in viaggio per la montagna ideato, curato e organizzato da Kosmoki si prepara al gran finale che andrà in scena prima di Ferragosto. La rassegna cinematografica che grazie ad un camper del 1979 che si trasforma in cinema viaggiante porta la magia del grande schermo in piccoli borghi di montagna, tornerà ad accendere i riflettori a Venasca, dove giovedì 30 luglio proietterà “La grand-messe”; giovedì 6 agosto a San Michele Mondovì tornerà l’ever-green “Funne”; sabato 8 agosto a Chiappera, dove proporrà la serata a tema “Il pericolo è il mio mestiere” con la proiezione di “The frozen road” e “The last honey hunter”; domenica 9 agosto a Roccabruna dove verrà proiettato “In questo mondo”. Tutte le serate sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle misure anti Covid-19. L’elenco aggiornato della rassegna è visionabile sul sito www.nuovimondifestival.it o sulla pagina FaceBook del Nuovi Mondi Festival. Eventuali variazioni verranno comunicate la settimana precedente la data della proiezione.
IL PROGRAMMA
Giovedì 30 Luglio 2020
Ore 21,30 – Venasca
La grand-messe (Francia/Belgio 2018, 70 minuti, regia di Méryl Fortunat-Rossi, Valéry Rosier)
Un film sui tifosi che vengono ad applaudire il Tour de France, sui pellegrini di oggi, sui camperisti che si assicurano il loro posto con due settimane di anticipo, sullo scorrere del tempo tra la strada e le montagne. Un film sul nostro bisogno di appartenenza. La serata è a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle misure anti Covid-19. L’elenco aggiornato completo della rassegna è visionabile sul sito www.nuovimondifestival.it o sulla pagina FaceBook del Nuovi Mondi Festival. Eventuali variazioni nei titoli dei film in programma verranno comunicati la settimana precedente la data della proiezione.
Giovedì 6 Agosto 2020
Ore 21,30 – San Michele Mondovì (Piazzetta del Teatro/Via Caduti)
Funne (Italia 2016, 79 minuti, regia di Katia Bernardi)
In occasione del ventennale del circolo dei pensionati “Il Rododendro”, la presidentessa decide con entusiasmo di dare il via alla raccolta fondi per la nobile causa di far vedere il mare a un gruppo di donne, ma di soldi ne servono tanti per realizzare questo progetto e le attività messe in campo non sempre si rivelano azzeccate. Comincia così l’avventura che le vedrà cucinare torte da vendere in paese, posare da modelle per un calendario e donne di Internet impegnate nel crowdfunding per raggiungere, non senza alcuni momenti di sconforto, il proprio scopo. Risate, lacrime, gelosie, timori accompagnano le funne (donne in dialetto trentino) e i loro sforzi che le porteranno anche ad una inaspettata notorietà.
Sabato 8 agosto 2020
Ore 21,00 – Chiappera (Albergo diffuso “La Scuola”)
IL PERICOLO È IL MIO MESTIERE
The frozen road (Regno Unito, 2017, 24 minuti, regia di Ben Page)
Spinto dall’affermazione di Jack London, che “ogni uomo che sia un uomo può viaggiare da solo”, il regista ha cercato un’avventura in perfetta solitudine. The Frozen Road è una riflessione sul viaggio in solitaria; sulla meraviglia, il terrore e la frustrazione che Ben Page ha sperimentato attraversando lo spietato vuoto dell’artico canadese, una delle ultime grandi terre selvagge del mondo.
The last honey hunter (Paese 2017, 36 minuti, regia di Ben Knight)
In un remoto angolo del Nepal la comunità indigena Kirat Kulung pratica un’antica forma di animismo secondo cui, attraverso l’apparizione di un sogno, viene tramandato dagli dei l’incarico di cercare e raccogliere un miele raro dai poteri allucinogeni. Maule Dhan Rai, l’ultimo cacciatore di miele prescelto, da più di quarant’anni assolve il proprio compito affrontando, privo di qualsiasi protezione, un percorso impervio e rischioso tra le nebbie delle ripide pareti rocciose fino a raggiungere a un’altezza vertiginosa il dolce nettare che deve cercare di prendere senza essere attaccato dallo sciame. Un’impresa inimmaginabile, documentata per la prima volta da una squadra di arrampicatori esperti, dove la magia di antichi rituali si dissolve per prendere forma nella magnificenza della giungla nepalese.
Domenica 9 agosto 2020
Ore 21,00 – Roccabruna (Piazzale Giorsetti)
In questo mondo (Italia 2018, 100 minuti, regia di Anna Kauber)
Il documentario racconta la vita delle donne pastore in Italia ed è il risultato di un viaggio di più di due anni, di circa 17,000 km percorsi e di 100 interviste rivolte a donne di età compresa tra i 20 e i 102 anni. La figura del pastore, nell’immaginario e nella simbologia più diffusa, è sempre stata associata al genere maschile. Ma il settore dell’allevamento ovi caprino si sta femminilizzando, sempre più donne scelgono di svolgere questo lavoro tradizionalmente patriarcale. Le donne pastore impegnate quotidianamente nella loro attività vivono spesso sole, ma anche con compagni e con la loro famiglia, pienamente coinvolte nelle attività sociali e economiche della comunità in cui vivono. Il film racconta queste donne attraverso la personale esperienza della regista che ha vissuto con loro per qualche giorno, immergendosi intimamente e profondamente nella loro quotidianità. I legami di amicizia e affetto che si sono creati sono diventati dunque la linea narrativa, intima e spontanea, che ci introduce alle motivazioni delle protagoniste, alle difficoltà incontrate e alle soddisfazioni ricavate. Il documentario è quindi la rappresentazione di questo insolito mondo, dove il distintivo approccio femminile implica il prendersi cura degli animali, e tutelarne la straordinaria biodiversità e insieme a questo, preservare i maestosi paesaggi italiani d’alta quota.
cs