Bra, Fratelli d’Italia sul Consiglio Comunale aperto: “No a chi impedisce il diritto alla libertà di parola”

Riceviamo e pubblichiamo

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Queste la frase con cui riassumiamo il Consiglio Comunale “aperto” convocato ieri a Bra sui gravi fatti, relativi alla presunta presenza di criminalità organizzata in città, oggetto di un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Torino.

Denunciamo il comportamento del Presidente del Consiglio Comunale, Fabio Bailo, il quale ha interrotto, senza motivo, contravvenendo al regolamento che regola i lavori del Consiglio, per quattro volte e tolto la parola al Consigliere, Annalisa Genta, capogruppo di Fratelli di Italia, che stava facendo un intervento nel merito della vicenda ponendo anche questioni rilevanti di metodo.
Perché limitare il diritto alla libertà’ di parola? Lo appureremo..al momento chiediamo le dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale, il quale non garantisce più imparzialità ed equilibrio, elementi necessari a ricoprire quel ruolo.
Si stanno valutando le azioni da intraprendere.

Inoltre segnaliamo la presentazione di un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno, firmata dall’on. Monica Ciaburro, in cui si chiede l’istituzione di una commissione d’indagine prefettizia al fine di verificare l’eventuale condizionamento dell’organizzazione criminale sull’Ente Comunale, e qualora si accertasse tale condizionamento di procedere con l’iter necessario per lo scioglimento dell’Amministrazione del Comune di Bra.

Fratelli di Italia – Bra