Niella Tanaro si prepara alla festa di San Rocco 2020

L'evento, organizzato dall'Associazione San Rocco,  in collaborazione con il Comune, la Pro loco e l'Associazione Nigella, si terrà si terrà domenica 16 agosto a partire dalle 14.30

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Niella Tanaro si prepara a festeggiare San Rocco anche nel 2020: una festa intima, nel pieno rispetto delle norme anti covid-19, che vuole essere una sorta di ringraziamento al Santo protettore contro le epidemie.

Nel corso dell’emergenza sanitaria i niellesi, grazie all’installazione di Gianluca Borio, con l’energia solare hanno illuminato la cappella di San Rocco sulla fondovalle per tutta la durata del lockdown, in segno di speranza, ora è il momento di ripartire e di dire grazie, quindi mantenendo distanziamento sociale e indossando le mascherine.

L’evento, organizzato dall’Associazione San Rocco, in collaborazione con il Comune, la Pro loco e l’Associazione Nigella, si terrà si terrà domenica 16 agosto cappella, dove, a partire dalle 14.30 saranno esposte le opere d’arte di noti pittori della Granda: Tanchi Michelotti di Ceva, Cristiana Addis di Chiusa Pesio, Franco Giletta di Saluzzo, Bruno Giuliano e Luca Giuliano di Manta, Fabrizio Garelli e Oscar Giachino di Magliano Alpi a cui si aggiungono alcuni pittori  Vanna Rosso e i giovanissimi Marta Anselmo e Lorenzo Garra.

Alle 16 verrà celebrata la S.Messa di ringraziamento nella chiesa parrocchiale (per le norme anti covid non è possibile celebrarla nella cappella, ndr) con benedizione del pane alla nigella, offerto dall’associazione omonima. Dopo la Messa seguirà l’asta dei quadri, aperta fino alle ore 19 e il canto dei discendenti dei panettieri niellesi emigrati in Francia che, sotto la guida del maestro Enrico Mondino, riproporranno il vecchio canto che i boulangers risalente al 1933.

L’Associazione San Rocco NT ringrazia vivamente tutti gli artisti che generosamente hanno messo la loro arte a servizio di questa iniziativa che contribuirà certamente a far conoscere loro e l’accogliente paese di Niella Tanaro, paese dei panettieri che hanno portato l’arte bianca oltre i confini.