Grande partecipazione, venerdì 11 novembre, per la Festa di San Martino che quest’anno si è svolta nella frazione di Santa Maria di La Morra.
Il Centro recupero animali selvatici di Bernezzo ha liberato una poiana e un picchio rosso tra l’emozione e lo stupore dei presenti.
Bambini, ragazzi, genitori, nonni e amministratori hanno piantato insieme un gelso, l’albero dedicato ai bambini nati nel 2015, aiutati dai giovani migranti ospitati nell’hotel Santa Maria.
Grazie al progetto Nati per leggere i nuovi nati hanno ricevuto in dono dalla signora Silvana Bergui, direttrice della biblioteca Don Rubino di La Morra, un libro illustrato.
La festa è proseguita nel salone del Circolo di Santa Maria con il Premio Fedeltà alla Terra assegnato ai signori Brezza Giuseppe, Caputo Angela, Malanzani Oberto Umberto, Ravera Anna, Roggero Pietro, Roggero Teresa, Scarzello Petronilla e Voerzio Giovanni Battista.
Il Sindaco Marialuisa Ascheri “In occasione della festa di San Martino noi lamorresi e quanti a noi si sono uniti, celebriamo la Vita e la Speranza, nella loro complessità e ricchezza: la Vita appena sbocciata con i nuovi nati lamorresini del 2015, la Vita caparbia e preziosa delle nostre nonne e dei nostri nonni contadini la Vita qui approdata dopo traversie per terra e per mare: i profughi che qui sono ospitati.
È necessario, affinché le parole non restino vuote espressioni, riempirle di gesti, in questo caso simbolici e carichi di significato: abbiamo piantato un albero, un gelso, a testimonianza della vita che attecchisce, cresce e si radica in terra fertile ;in onore a ciascuna di queste Vite abbiamo liberato una poiana e un picchio rosso segno di speranza, ma anche di volontà poiché è il colpo d’ali che ci permette di alzarci in volo e mantenere viva la speranza nelle difficoltà.
La volontà del Comune è quella di festeggiare la vita: la vita dura di contadini e contadine incatenata e fedele alla Terra; la vita nuova dei lamorresini la vita difficile, in questo tempo, sia per noi sia per chi arriva.
Oggi premiamo le nostre contadine e i nostri contadini di La Morra, nel giorno in cui finisce l’annata agricola e ne inizia una nuova, piantando un albero che dalla terra attinge la vita e ad essa rimane ancorata come il contadino resta fedele alla terra che coltiva
Contadini, donne e uomini, che nei secoli con pazienza, costanza, passione e generosità ci hanno consegnato non solo un paesaggio, ma anche una risorsa economica unica al mondo.
Oggi premiamo anche i Lamorresi nati nel 2015: prima abbiamo liberato la poiana ed il picchio, poi abbiamo piantato un gelso come atto di fiducia e di speranza nel futuro dei nostri figli a cui vogliamo donare un libro affinché sappiano farne un fedele compagno della propria vita.”
Al termine, l’Associazione L’brich e il Club per l’UNESCO di la Morra hanno servito a tutti i convenuti una deliziosa merenda a base di zuppa, caldarroste e torte.
L’appuntamento per la Festa di San Martino 2017 è in frazione Annunziata.