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Andrea Cardia, cantautore di Barge, si avvicina al mondo musicale intorno ai sei anni. Un’età nella quale, solitamente, i bambini cantano le sigle dei cartoni animati. Lui, invece, si cimentava già con la chitarra, strumento che ha utilizzato e studiato fino ai 13 anni compiuti. Poi, i sentimenti scaturiti nell’animo dell’ormai adolescente Andrea, hanno fatto sì che la sua penna cominciasse a lasciare il segno: così, lasciandosi guidare dalle emozioni, ha scritto la prima canzone, dedicata a una ragazzina conosciuta tra i banchi delle scuole medie.
Poi, nel 2017, è arrivato l’esordio discografico con un produttore importante del mondo musicale; in questo frangente è anche uscito il suo primo singolo “Guardo le stelle”, brano che l’anno successivo ha portato il talento bargese alle semifinali nazionali di Sanremo giovani.
In seguito ha poi ideato e pubblicato altri tre singoli: “Come Baggio in nazionale”, “Il silenzio della notte” e “T’amavo come l’estate”.
Canzoni cariche di sentimenti che il cantautore ha cercato di trasmettere al pubblico, anche perché, come gli piacere evidenziare, «ogni mio brano ha al suo interno un pezzo di me».
