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Dopo un pari che non piace, tutto è ancora in gioco e tutto è ancora possibile. Il Cuneo vivrà nei prossimi otto giorni il momento cruciale della propria stagione: tre match delicatissimi, decisivi per tracciare il profilo di quello che saranno il 2017 ed il girone di ritorno.
La trasferta di Verbania, in anticipo domani alle ore 14.30, apre un trittico che si chiuderà il 10 dicembre, con due sfide al “Paschiero” con Folgore Caratese e Borgosesia, di vitale importanza. Meglio quindi, per gli Iacolino-boys, dimenticare l’amarezza per l’1-1 ottenuto la scorsa domenica contro la Bustese di Maurizio Ganz per lanciarsi in un viaggio delicatissimo.
Avversaria una squadra in ripresa, reduce però dal pesante 4-1 patito in casa del Borgosesia (rete di Spadafora) e da una serie di risultati altalenanti, che le hanno consegnato la tredicesima posizione (l’ultima in zona playout) con quattordici punti in tredici partite. Tante, in realtà, le minacce, a partire dai sette gol di Spadafora (ed i 4 di Orlando, coppia da 11 gol), per arrivare ai 9 punti ottenuti in casa dal Verbania, che ha quindi fatto del fattore campo un elemento importante nel suo percorso stagionale. Dove colpire? Forse in attacco, contro una difesa che ha fin qui già incassato 24 reti (1.85 a partita), dimostrando alcune significative carenze per un campionato spesso “vinto” dai reparti arretrati.
Ed è proprio dalla difesa che si attendono le principali novità in casa cuneese, dove la squadra sta prendendo lentamente forma ad immagine e somiglianza iacoliniana: partito Procida, che, già dai tempi di Fraschetti non aveva più trovato spazio, sarà Samuele Emiliano a difendere la porta cuneese dalla partita con la Folgore Caratese. Domani, però, in coppia con Quitadamo, vista l’assenza per squalifica di capitan Conrotto, toccherà al giovane Campana. Questo quindi il probabile undici biancorosso: Gomis; Rizzo, Quitadamo, Campana, Toscano; Papa, Rosso, Palazzolo (Togni ha ripreso mercoledì, probabile il suo ingresso a gara in corso); Orofino, De Sena e poi è ballottaggio tra D’Antoni, non in splendida forma, e Martino, vicinissimo alla prima maglia da titolare.
“La prestazione di domenica non mi è dispiaciuta – commenta Iacolino – Abbiamo commesso errori gravissimi sotto porta, poi il giudizio spesso e volentieri è dato dal risultato. È stato un mezzo passo falso, dobbiamo recuperare i punti persi domani, pur sapendo di affrontare una squadra forte. Ho visionato il Verbania e mi ha fatto un’ottima impressione. È una squadra che fa gioco ma che concede abbastanza: votata all’attacco, gioca sempre per fare gol, ma in fase difensiva non è eccezionale. Speriamo di poter approfittare di questo limite, anche se sono certo che domani si muoveranno con le dovute attenzioni. Situazione mercato? Emiliano si aggregherà al gruppo solo lunedì, quindi domani siamo in assoluta emergenza: spazio a Campana come centrale, che ha fatto bene a Chieri, anche se in pratica avremo la difesa Juniores, eccezion fatta per Quitadamo. Il problema più urgente è il difensore poi, dopo le tre partite di questi otto giorni, tireremo le somme sulla nostra posizione in classifica e valuteremo se intervenire ancora sul mercato”.
Da Verbania a Borgosesia, passando per lo scontro diretto con la Folgore Caratese: in dieci giorni Cuneo decide il proprio futuro.
RICORDIAMO CHE IDEAWEBTV.IT SEGUIRA’ IL MATCH DI VERBANIA CON LA CONSUETA DIRETTA TESTUALE A PARTIRE DALLE 14.15. STAY TUNED!
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
