Le uova hanno un contenuto di proteine nobili dall’alto valore biologico e sono complete degli aminoacidi essenziali che vengono impiegati dal nostro corpo per il mantenimento e la costruzione delle strutture cellulari. L’uovo poi, contiene anche ferro, fosforo e calcio in buone quantità oltre che la vitamina K2, utile per rafforzare le ossa, e le vitamine del gruppo B. Contengono poi anche la vitamina D, diventata di attualità in questo periodo, in quanto svolge numerose azioni preventive nell’organismo. Ecco allora il consiglio: uova al cartoccio!
INGREDIENTI
4 uova | un pomodoro ramato | 100 g erbetta | mezzo cipollotto | 80 gr di pasta di olive | 4 acciughe o alici sott’olio | 4 fette di pane a cassetta | 4 fette di scamorza | 100 g di cime di ripa | 2 cucchiaini di pasta di capperi | sale e olio extravergine d’oliva q.b.
PREPARAZIONE
1. Per le uova al cartoccio, spennellare d’olio le fette di pane e tostarle sotto il grill. Scottare in acqua bollente salata le erbette e le cime di rapa, scolarle e condirle con un filo d’olio e sale. Lavare il pomodoro, affettarlo sottilmente e distribuirlo sulle fette di pane alternandolo con le fettine di scamorza tagliate in 4 pezzi.
2. Separare gli albumi dai tuorli. Mettere ogni fetta di pane sopra un foglio di carta da forno bagnato in acqua tiepida, strizzato e asciugato. Sopra ogni fetta disporre un anello di erbette e cime di rapa, versare al centro di ciascuno un albume, chiudere i cartocci e cuocere in forno a 200°C per un minuto. Aprire leggermente i cartocci, porre al centro di ogni crostone un tuorlo, salare e richiudere. Cuocere per altri 5 minuti.
3. Intanto, tritare le acciughe riducendole a crema, mescolarle con la pasta di capperi e quella di olive, aggiungere un cucchiaio di olio e mescolare. Tagliare a julienne il cipollotto, sciacquarlo e asciugarlo. Aprire i cartocci, guarnire con il cipollotto e servire con le uova al cartoccio.
La seconda ricetta è un felice incontro tra eleganza nei sapori e raffinatezza estetica: Uova alla Rossini.
Ingredienti: 460 g di pasta sfoglia stesa | 150 g di latte | 40 g patè di foie gras | 30 g di burro | 15 g di farina | 5 uova | grana grattugiato q.b. | sale q.b.
Preparazione. Sciogliere in una casseruola 20 g di burro; unire15 g di farina e amalgamarla perfettamente con un cucchiaio, in modo che non rimangano grumi, ma facendo attenzione a non farla colorire troppo. Aggiungere il latte e cuocere mescolando per 10 circa dal bollore, fino a ottenere una besciamella molto densa e molto liscia. Spegnere, aggiungere un cucchiaio di grana grattugiato e altri 10 g di burro, aggiustare di sale e lasciare raffreddare. Ritagliare nella sfoglia, con 2 tagliapasta, 4 dischi di 9 centimetri di diametro e 4 di 11 centimetri. Porre i dischi più piccoli su una teglia coperta di carta da forno, al centro di ognuno mettere un cucchiaino di patè di foie gras, creando un leggero incavo. Adagiarvi sopra 4 tuorli, facendo attenzione a non romperli. Coprire i tuorli con un cucchiaino di besciamella. Inumidire i bordi dei dischi piccoli, poi ricoprire con i dischi grandi, premendo la pasta alla base per sigillare i fagottini. Spennellare delicatamente in superficie con un uovo battuto e infornate a 180 °C per 15 minuti circa.