Alto contrasto | Aumenta dimensione carattere | Leggi il testo dell'articolo
Home Articoli Rivista Idea In cucina servono progettazione e gusto

In cucina servono progettazione e gusto

“La Maison” e l’architetto Luca Milano raccomandano massima personalizzazione

0
267

Un’esperienza cinquantennale, quella messa in campo da “La Maison” di Manta, volta alla progettazione e produzione di interni personalizzati di alta qualità e arredi per ogni ambiente della casa in legno massello naturale.

«Venendo da una lunga tradizione nel settore dei mobili, tutti i nostri prodotti artigianali sono sintesi tra tradizione e innovazione, passato e presente», sottolinea l’architetto Luca Milano de “La Maison”. «Dal classico e contemporaneo esempio di arredamento, fino ad uno stile moderno, la nostra produzione artigianale avviene nella nostra fabbrica di Manta, 100% made in Italy. Ogni singolo dettaglio ha un’importanza fondamentale per la soddisfazione dei nostri clienti e partner commerciali che cercano l’eccellenza. E fra i tanti ambienti, quello in cui la progettazione rappresenta davvero un valore aggiunto è senza dubbio la cucina».

Quali allora le regole per non sbagliare?
«Non esistono dettami, piuttosto raccomandazioni. La prima è senza dubbio analizzare e capire le potenzialità dello spazio a disposizione; affidarsi a chi è in grado di procedere con una progettazione che ha come base un rilievo scrupoloso; comprendere lo spirito di coloro che vivranno in questa cucina. Spesso domando ai miei clienti: come immaginate questo ambiente della casa? Con un piano di lavoro a isola? Oppure preferite soluzioni compatte e iperfunzionali? La strategia vincente, ma non sempre facile, è riuscire dialogando con il cliente, ad individuare uno stile che sappia soddisfare le esigenze abitative anche nel lungo periodo, magari prevedendo cambiamenti funzionali adattabili nel tempo».

Quanto è difficile, architetto Milano, trovare il punto di equilibrio tra estetica e praticità?
«Mi piace sempre sottolineare che non esiste una soluzione valida per tutti, poiché ciascuno ha un modo personale di intendere e vivere la cucina. Quindi è giusto che le proprie abitudini siano il filo conduttore del progetto e la prima cosa da capire è in che modo si usa la cucina. E per me anche in questo ambiente sono i dettagli che fanno la differenza, così come proporzioni e distanze o la corretta illuminazione… Oltre naturalmente all’esperienza che è un fattore significativo assolutamente non trascurabile!».

BaNNER
Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial