Davide Rivero, nella sua scalata “al contrario” del Colle Fauniera, ha acceso i riflettori sul mondo della disabilità e, in particolare ha voluto porre l’accento sulle realtà cuneesi che, attraverso lo sport, favoriscono l’integrazione e le attività delle persone che ogni giorno devono fare i conti con difficoltà psico-motorie. Tra queste c’è l’associazione “Amico sport”, nata nel 1994 con lo scopo di svolgere attività di inclusione a favore di soggetti con disabilità di ogni genere, attraverso la promozione di iniziative ludiche, ricreative e sportive. Dal 1999, con la nascita dell’Asd Sport Libertas, associazione sportiva legata ad “Amico sport” e riconosciuta dal Comitato italiano paralimpico, molti atleti cuneesi hanno potuto prendere parte ai Giochi nazionali invernali ed estivi “Special Olympics”, ottenendo anche risultati importanti. Non è un caso che, nel corso dell’ultimo ventennio, molti ragazzi siano stati convocati a eventi internazionali di grande prestigio. Il motto che da sempre guida l’associazione è: “Che io possa vincere, ma se non ci riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze!”. «Grazie alla pedalata solidale ho potuto conoscere più da vicino questa realtà e devo dire che è davvero unica. I ragazzi che la compongono, oltre a essere volontari, sono persone “luminose”, veri e propri esempi», sottolinea Davide Rivero. Le donazioni per la ristrutturazione della sede cuneese del sodalizio sono ancora aperte e possono essere effettuate tramite bonifico intestato a: Lions club di Busca e Valli (Iban: IT60D03111 46050000000016649) oppure tramite Satispay al link: https://tag.satispay.com/lionsbusca.