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Il circolo culturale “I Marchesi del Monferrato” nasce sedici anni fa da una felice intuizione del fondatore Roberto Maestri, prematuramente scomparso in un grave incidente stradale, grande appassionato di storia del Monferrato e preciso divulgatore. In questi anni il circolo ha organizzato oltre 500 eventi di divulgazione storico-culturale, ha partecipato a centinaia di congressi e simposi storici, ha pubblicato numerosi libri sulla storia del Monferrato, rendendosi protagonista e capofila di un movimento di divulgazione culturale che non ha eguali sul territorio piemontese. Il sodalizio ha promosso il gemellaggio tra il Comune di Casale Monferrato e Piazza Armerina ed è l’ente capofila nel gemellaggio tra le città di Moncalvo e Patti. Fiore all’occhiello è l’archivio digitale del Monferrato, una banca dati contenente informazioni, notizie e immagini sul periodo medievale del Monferrato, di libero accesso e facile consultazione. Dal giugno 2019 il circolo culturale è presieduto da Emiliana Conti, affiancata da un Consiglio direttivo rinnovato del quale fanno parte il vicepresidente Angelo Soave, il segretario Renato Giraudo e il consigliere Mario Villata. «Abbiamo deciso di ampliare la nostre attenzione oltre il periodo medievale, nella considerazione che è storia tutto ciò che ha contribuito allo sviluppo del territorio», spiega la presidente Emiliana Conti, aggiungendo: «Il nostro intento è quello di incuriosire, invogliare chi ci ascolta o ci legge a comprare un libro, a fare una visita ai nostri beni culturali, a fare una scampagnata accompagnata da una degustazione, a visitare i nostri artigiani, insomma a venire nel Monferrato e respirare aria di storia, cultura e laboriosità». Per ulteriori informazioni: www.marchesimonferrato.it.
