Il palio va al borgo di San Lorenzo

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Un’edizione inedita, che certamente passerà alla storia: il Palio di Alba 2020 si è corso tornando alle origini, con il campo di gara allestito a concentrico intorno al Duomo della città, per un suggestivo omaggio alla tradizione che ha incontrato l’innovazione grazie alla diretta in “live streaming”, attraverso i canali istituzionali dell’Ente Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba e del Comune di Alba.
Ad aggiudicarsi il prestigioso drappo raffigurante quest’anno “L’abbraccio più forte”, dipinto dal pittore albese Valerio Berruti, è stato il Borgo di San Lorenzo: in questa corsa disputata forzatamente a porte chiuse, per contenere i rischi legati all’epidemia da Covid-19, il rione dagli smalti bianco e blu ha trionfato sui contendenti grazie al fantino Morgan (al secolo Lukas Pfister) su Bugo (Pasquale, il vero nome dell’asinella). Una vittoria scritta nelle stelle, che ha premiato la presidente più longeva della Giostra delle cento torri, Ines Ma­nissero, con la seconda attestazione, dopo quella del 1990, al Palio degli asini dell’era moderna (la terza, se si aggiunge quella portata a casa dal rione nel 1951). A completare il ricco weekend dedicato alla tradizione, anticipando le eccellenze che si alterneranno nel “Salotto dei gusti e dei profumi” di piazza Risorgimento, anche le proposte della cristalleria adibita per l’occasione a “Salotto del folclore”, offrendo per l’intero fine settimana una importante vetrina ai Borghi, alla cui presenza si lega il decennale successo della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba.