L’ultimo consiglio comunale del 2016 della città di Savigliano, come già detto, è stato caratterizzato dall’annuncio di Claudio Cussa che ha detto darà le dimissioni i primi giorni del nuovo anno.
Ma i lavori sono stati tanti, si è iniziato con un minuti di silenzio in ricordo delle vittime del terrorismo a Berlino, dell’ambasciatore russo brutalmente assassinato e dei tanti civili e innocenti morti in Siria; si è poi passati alla premiazione del Premio di studio intitolato ad Antonino Olmo che ha visto numerosi bambini protagonisti nell’aula consigliare che hanno ricevuto dalle mani del sindaco e dell’assessore Ravera una guida turistica a fumetti della città di Savigliano e del premio di studio e di ricerca Ciro Martorelli legato al museo civico.
È poi stato il momento del tanto atteso annuncio del sindaco che però prima di parlare delle dimissioni ci ha tenuto a dare una bella notizia ai colleghi consiglieri e ai cittadini tutti:«Nei giorni scorsi è stato effettuato un bonifico al comune di Accumoli grazie ai tanti soldi raccolti con le tante manifestazioni, ho parlato personalmente con il sindaco e questi soldi saranno destinati alla scuola elementare».
Il dibattito sugli ordini del giorno è entrato nel vivo, era il giorno dell’approvazione del bilancio e in aula erano presenti anche dei revisori dei conti che hanno analizzato parola per parola e cifra per cifra tutto ciò che veniva detto. l’assessore Paonne prima di iniziare l’analisi ci ha tenuto ha ringraziare questi per la loro presenza in aula. Dopo l’analisi dei vari punti da parte dell’assessore con delega al bilancio e le dichiarazioni di voto dei vari gruppi consigliari ha preso la parola il sindaco che ha approfondito due temi in particolare: quello dell’asilo nido e quello dell’università.
Su quest’ultima ha detto:«Il comune ha scritto all’università perché o abbiamo 1700 studenti quindi viene trasferito un intero polo delle materie già presenti in parte da Torino a Savigliano portanti ovviamente anche introiti alla città oppure dobbiamo chiudere perché noi non possiamo spendere più della metà di quello che costa alla città la gestione di un’università quindi abbiamo chiesto un incontro. – il sindaco ha poi concluso l’intervento con un riferimento più generale – Per me non sono stati mesi facili, abbiamo cercato di chiudere questa situazione lasciando una città con tutto quello che serviva, insomma in una situazione decente sopratutto con tutti i servizi che attualmente siamo in grado di offrire ai cittadini».
Il bilancio è poi stato votato con la maggioranza favorevole e tutti i gruppi di minoranza contrari.
Curioso il caso della delibera riguardante la modifica del regolamento comunale sul l’imposta per l’applicazione di pubblicità e delle affissioni con un consigliere di minoranza che si è astenuto.
Per quanto riguarda Definizione dei criteri per la determinazione del contribuito straordinario ex DPR 380/06-06-11è intervento in risposta all’assessore Ravera consigliere Gandolfo
«Con questo andiamo a caricare quei pochi che ancora hanno voglia di costruire di ulteriori oneri e sopratutto il “rischio d’impresa” sarebbe a carico degli imprenditori» anche Ravera condivide l’idea di Gandolfo ma dice che «ci si limita ad applicare la legge senza infierire».
Il consiglio si è poi concluso con un piccolo brindisi e lo scambio degli auguri.