La 20esima tappa del Giro d’Italia 2020 si corre sabato 24 ottobre: saranno 198 i chilometri da Alba e Sestriere, che lasciate presto alle spalle le dolci colline langarole, puntano dritto verso le ultime grandi montagne: dopo il traguardo volante di Brossasco (condizioni meteo permettendo) si inizia a scalare l’interminabile Colle dell’Agnello (gran premio della montagna di prima categoria) dal quale si entra in Francia. Picchiata fino a Château-Queyras, quindi si risale alla volta del Col d’Izoard (altra vetta di prima categoria), per poi toccare Briançon, dove è posto lo sprint con abbuoni, e rientrare in Italia da Clavière, via Monginevro (seconda categoria). Finale ancora all’insù, alla volta del Sestriere (prima categoria). Il “foglio firma” per la partenza verrà allestito in piazza Risorgimento ad Alba: da qui, alle 10,25, i corridori muoveranno (percorrendo via Cavour e corso Torino) verso il “chilometro zero”, fissato in corso Bra, dove, alle 10,35, verrà dato il via ufficiale. In caso di forte maltempo il Colle dell’Agnello potrebbe risultare non transitabile e, quindi, costringere gli organizzatori a optare per un percorso alternativo. L’arrivo a Sestriere è previsto tra le 16,03 e le 16,50. Per quanto riguarda la viabilità il comandante della Polizia municipale di Alba Antonio Di Ciancia ha riferito che le strade interessate dal passaggio della “corsa rosa” saranno completamente chiuse al traffico a partire da due ore e mezzo prima l’orario della partenza. Torneranno a essere riaperte poco dopo il via. Chi proviene da Asti troverà la deviazione per la tangenziale; anche chi proviene da corso Canale dovrà deviare verso la tangenziale all’altezza della chiesa del Mussotto. Nessuna variazione per chi viaggia da corso Langhe. Verranno anche chiuse le piazze Miroglio, Rossetti, Risorgimento, Marconi, Cagnasso e Prunotto (dove sosteranno i pullman delle squadre).
Il Giro non è solo ciclismo, si sa. Tantissimi, infatti, sono stati gli eventi coordinati dal Comitato di tappa guidato da Giulio Abbate a cui si è dato luogo nelle settimane e nei mesi precedenti. (IDEA, per esempio, ha dedicato un numero speciale alla tappa). Tra le iniziative spiccano, per l’entusiasmo dei partecipanti, quelle legate agli studenti, come “Dalle colline di Langa alle vette dei monti: un tracciato rosa”, un concorso di disegno rivolto alle scuole che ha visto la partecipazione di oltre 80 studenti. Per le elementari, il premio è andato a (in ordine di posizione): Giacomo Della Pietra, Leonardo Cagnasso e Vittorio Bima. Per le medie: Andrea Dellapiana, Doralice Corino e Thomas Tabbone. Per il liceo artistico: Silvia Cagnasso, Giulia Dardo e Rebecca Baudissone. Premio speciale della giuria a Ralph Artusio.
L’attesa del Giro è giunta al termine!
Sabato 24 ottobre si corre la tappa che da Alba e le Langhe arriverà alle montagne olimpiche, attraversando la Granda