Torna per il terzo anno il premio internazionale “Res publica”, riconoscimento attribuito a singoli e associazioni che si prodigano, impegnando capacità e risorse, a favore del bene comune. «L’edizione 2020 del Premio sarà conferito a chi ha combattuto in prima linea contro il virus che ha sconvolto la salute pubblica», spiega la giuria internazionale. «Una pandemia che ha anche causato una maxi crisi socio-economica, alterato lo sviluppo tecnologico, sconvolto pratiche commerciali, trasformato il tempo libero. Ci siamo quindi trovati a ricalibrare le aree di operazione del Premio, focalizzando l’intera gamma di lauree sulla pandemia, onorando chi si è sacrificato per proteggere l’intera società».
Il primo soggetto di fama mondiale individuato dalla giuria internazionale per ricevere il prestigioso riconoscimento è l’ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo che otterrà il “premio alla medicina contro il Covid-19” per aver testimoniato, con la propria unità di Terapia intensiva, l’assistenza ai contagiati. Il secondo soggetto di fama mondiale meritevole del riconoscimento è l’Istituto nazionale malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma che otterrà il “premio alla ricerca sul Covid-19”, assegnato all’istituto che ha più contribuito alla ricerca sul vaccino.
«Il nostro Istituto ha una grande capacità diagnostica, unica in Italia, e dispone del miglior laboratorio di virologia del Paese», sottolinea Francesco Vaia, direttore sanitario dello “Spallanzani”. «Il grande merito della nostra struttura è stato di aver isolato il virus in un periodo di lavoro intenso. Fare questo non è stato facile: abbiamo adottato misure particolarmente severe, favoriti dal fatto che la nostra è una struttura interamente a pressione negativa, inferiore cioè a quella esterna. Questa caratteristica permette di ridurre il rischio per gli operatori sanitari di contrarre il virus dai pazienti ricoverati».
Altri due premi, “alla ricerca sul Covid-19” e “alla comunicazione per il Covid-19” saranno resi noti nei prossimi giorni dall’associazione “Buon governo e senso civico” promotrice del Premio, nata a Mondovì, in provincia di Cuneo, nel febbraio 2017 per stimolare un maggiore interesse e una maggiore attenzione al senso civico, all’integrità personale, a quella professionale e collettiva.
La consegna del Premio “Res Publica”, patrocinato dalla Città di Mondovì, riconosciuto con la Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica è in programma sabato 31 ottobre presso la Sala Ghislieri (ex chiesa di Santa Croce) di Mondovì Piazza.
“Res publica” onora la lotta contro il Covid
Premiati a Mondovì l’ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo e lo “Spallanzani” di Roma