Gino-Michi sprint al Rally Merende

Alessandro Gino assieme a Daniele Michi su una Skoda Fabia della Tam Auto si è aggiudicato la seconda edizione del Rally delle Merende di Santo Stefano Belbo e il Trofeo intitolato a Roberto Botta.
La corsa che si è svolta in assenza di pubblico sulle prove speciali, così come nel parco assistenza, alla partenza e all’arrivo, localizzati in piazza Unità d’Italia, ha annoverato ben 135 equipaggi concorrenti partecipanti e ventitré vetture della classe R5.
«Sono felicissimo per la prima vittoria assoluta con una vettura R5 (la 23 esima in tutto) ma soprattutto per aver ricevuto la Coppa in memoria di Roberto Botta, un grande pilota che vinceva tutto: prima con le 2 Rm e poi con le Wrc», ha ribadito Alessandro Gino. «È stato una grande fonte di ispirazione per i miei esordi rallystici! Un grazie devo estenderlo a tutto il team e soprattutto Daniele Michi e poi ancora a Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella per il supporto straordinario! Siamo una grande squadra».
Due sono state le prove speciali da percorrere tre volte per un percorso di 177 chilometri di cui oltre 53 cronometrati.
Ad entrare per la prima volta sull’albo d’oro sono stati il cuneese Alessandro Gino ed il toscano Daniele Michi, sulla Skoda Fabia R5 Evo, partiti guardinghi, con il quarto tempo sulla prima speciale hanno pian piano rimontato e vinto con 7’’7 sul francese Mathieu Franceschi, altro protagonista di giornata.
La gara sembra decisa, dopo il secondo riordino Franceschi-Baud incrementano a 9’’5 su Gino e 22’’4 su Pizio…ma gli errori sono sempre dietro l’angolo e perdere oltre quattordici secondi ha permesso ad Alessan­dro Gino di assumere il comando della classifica assoluta. In terza posizione Mattia Pizio e Davide Cecchetto protagonisti di una gara molto veloce e precisa. Sfortunato il cuneese Jacopo Araldo con Lorena Boero sulla Skoda di Balbosca uscito di strada sull’ultima prova mentre era quarto assoluto.
Da segnalare, ad onore di cronaca anche il meritato settimo posto assoluto di Patrizia Sciascia insieme a Cristiana Biondi, rientrata dopo una lunga assenza dalle gare, che ha mostrato grinta e carattere sulla VW Polo R5, aggiudicandosi il Trofeo “Memorial Silvia Somma­villa” riservato agli equipaggi femminili.