A Verduno torna il “Premio Fulvia”, il premio letterario assegnato dalla Biblioteca comunale di Verduno ai narratori italiani contemporanei. Il premio si richiama alla figura di Fulvia la protagonista del romanzo di Beppe Fenoglio, pubblicato postumo nel 1963, “Una questione privata”. Nel romanzo, in cui si raccontano le peripezie del giovane partigiano Milton che vuole a ogni costo indagare il legame tra Fulvia e il suo amico e partigiano Giorgio, viene inoltre citata la battaglia di Verduno, primo episodio bellico nel quale “badogliani” e “garibaldini” combatterono insieme contro il nemico. Dopo il numero zero, che ha visto premiati nel 2019 Aldo Cazzullo e il collega Fabrizio Roncone, coautori del romanzo “Peccati immortali”, quest’anno il Premio è stato assegnato ad Antonio Scurati (foto a lato, sopra) per “M. L’uomo della Provvidenza”, secondo volume della trilogia dedicata alla figura di Benito Mussolini, edito da Bompiani. Il premio, che consiste nel Barolo e nel Verduno Pelaverga prodotti dalle cantine di Verduno, sarà consegnato venerdì 24 ottobre alle 18 allo scrittore milanese, intervistato in video conferenza da Aldo Cazzullo (foto sopra) che condurrà a Verduno la cerimonia di premiazione.
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