|
|
Dal primo di ottobre, sul territorio saviglianese, precisamente in Piazza Schiapparelli e davanti alla stazione ferroviaria, sono stati introdotti 168 parcheggi a pagamento, decisione presa dall’amministrazione comunale, ma non all’unanimità.
La decisione non è stata presa per nulla bene dalla popolazione, soprattutto dalle persone che abitano nei circondari, dove purtroppo le abitazioni non sono dotate di parcheggi, e dai lavoratori e studenti che ogni mattina si recano in stazione per prendere il treno.
Il disappunto è stato tale che, nei giorni scorsi, è stato montato un gazebo di fronte alla stazione, con l’obiettivo di raccogliere le firme di dissenso nei confronti della decisione presa, cosa che ha riscosso notevole successo nella popolazione adirata che desiderava un cambio di rotta in merito alla scelta fatta dall’amministrazione.
Durante il Cosiglio comunale di mercoledì 21 ottobre, però qualcosa è cambiato, poichè in seguito ad una lunga discussione ed un motivato dibattito, il Sindaco Giulio Ambroggio, ha dichiarato di non volere assolutamente uno scontro, bensì di avere tuuta l’intenzione di creare un punto di incontro comune. Detto ciò, assieme all’amministrazione comunale propone il taglio del 30% dei parcheggi a pagamento nelle suddette aree,ma non contenti, i membri dell’opposizione chiedono un impegno maggiore, arrivando ad ottenere la cancellazione del 38% dei parcheggi a pagamento, per un totale di 66 parcheggi che diventeranno liberi.
La gestione dei parcheggi sarà affidata sempre alla ditta “Gestopark”, e le tariffe saranno le medesime presenti per le altre aree cittadine.
