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Già dal nome iSiCHECK si intuiscono le grandi potenzialità di questo piccolo dispositivo. Le parole iSi (semplice) e CHECK (verifica) spiegano l’uso semplice, comodo e sicuro per il tracciamento dei contatti. In un contesto di grande emergenza sanitaria che impone di cambiare le normali abitudini al quale ogni realtà era abituata, lo “smart-badge” iSiCHECK permette di mantenere la quotidianità e la produttività dell’azienda. L’idea nasce dalla joint venture tra IDG spa, leader italiano nel mercato della distribuzione di materiale elettrico, e 4D Sistemi Informatici, realtà indipendente specializzata nell’integrazione di sistemi informatici. Piccolo, comodo e resistente, iSiCHECK sviluppa un ecosistema di applicazioni personalizzabili dall’azienda in base alle proprie necessità.
Paolo e Matteo raccontano in modo dettagliato questo innovativo dispositivo che permette all’azienda di non fermarsi mai.
Da dove nasce l’idea e cos’è iSiCHECK?
«Abbiamo raccolto le esigenze di un territorio in un momento di emergenza sanitaria che continua ormai da marzo. Insieme abbiamo pensato ad un dispositivo che permetta alle aziende di non fermare mai la produttività anche in presenza di casi di positività al Covid, ma che fosse utile anche dopo l’emergenza. Così abbiamo progettato uno smart-badge elettronico per il tracciamento dei contatti che si basa sul concetto di check tra le persone. Quando distanza e tempo di contatto sono sotto la soglia stabilita dall’azienda, iSiCHECK emette segnali acustici o luminosi».
Quali sono i benefici per l’azienda?
«In caso di emergenza sanitaria iSiCHECK consente all’azienda di delimitare il perimetro del contagio, identificando i potenziali soggetti positivi. Grazie alla tecnologia bluetooth e agli algoritmi di matching, il dispositivo ricostruisce la catena dei contatti in modo semplice, anonimo e sicuro. Massima precisione senza costi di infrastruttura e produttività garantita. L’azienda può scegliere parametri diversi per ogni lavoratore e iSiCHECK non può essere spento dall’utente, smette di funzionare solo se la batteria si esaurisce. In tal caso, lo spegnimento per esaurimento batteria viene registrato e l’azienda viene avvisata. Siamo partiti con l’idea di uno smart badge per il tracciamento dei contatti e poi abbiamo sviluppato diverse applicazioni che aumentano la produttività delle aziende».
Cos’è la catena dei contatti?
«iSiCHECK ricostruisce tutti i contatti di un soggetto risultato positivo permettendo all’azienda di mantenere la produttività e non dover chiudere. La catena dei contatti è pesata perché permette di capire quanto è durato il contatto e a quale distanza è avvenuto, multidimensionale perché permette di risalire ai contatti indiretti, ovvero ai contatti di secondo, terzo, quarto grado… e personalizzabile perché l’azienda può stabilire quali distanze considerare per verificare i contatti».
Lo avete chiamato un “Ecosistema di App”, cosa significa?
«iSiCHECK è un piccolo dispositivo che porta valore grazie al suo ecosistema applicativo, costituito da una serie di app attivabili liberamente dall’utente in ogni momento. Tutti i dati prodotti dalle app sono memorizzati e criptati nell’area riservata dell’azienda o della persona a seconda del tipo di informazione. Un piccolo oggetto che porta ogni realtà produttiva, piccola o grande che sia, ad aumentare la propria efficienza con poco sforzo e a costi contenuti. Ad esempio un cliente ci ha contattato perché avevano riscontrato un caso di positività al Covid e non volevano fermare tutta la filiera, un’altra realtà era interessata all’applicazione del dispositivo nei cantieri, un’altra ancora voleva informazioni sulla funzione “Uomo a terra” che segnala se il dispositivo, legato al dipendente, ha subito una caduta verso il basso, seguita da un urto a terra. In pratica ogni azienda può usare le app in base alle proprie necessità, la semplicità d’uso la rende operativa in breve tempo».
Come si indossa iSiCHECK?
«Per chi lavora in settori produttivi la comodità è essenziale. iSiCHECK si può vestire al collo, sotto la cravatta, alla cintura. Basterà scegliere il modo più adatto per dimenticare di averlo addosso».
