Raccolti 482mila euro in un’edizione speciale dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba®

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Un’edizione speciale, certamente straordinaria per le modalità di svolgimento a causa del Covid-19 e memorabile per il risultato raggiunto, nonostante tutto, con una raccolta che ha battuto tutti i record nei ventuno anni dell’evento.

Quella andata in scena domenica 8 novembre dal Castello di Grinzane Cavour, sito Unesco e cuore di un territorio riconosciuto Patrimonio dell’Umanità, è stata un’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba® che sarà ricordata per la caparbietà degli organizzatori nel voler confermare un evento benefico internazionale, il più importante per il territorio di Alba, Langhe Monferrato e Roero, nonostante le difficoltà tecniche e organizzative imposte dalle norme anti-contagio.

Dunque, un’Asta disputata senza la presenza in sala del pubblico, ma attraverso seguitissimi collegamenti web che grazie alle più recenti tecnologie digitali hanno messo in contatto tutte le piazze partecipanti – da Grinzane Cavour a Hong Kong e Mosca, da Singapore a Dubai –, le autorità e gli ospiti intervenuti per non far mancare il loro supporto all’evento ed il pubblico collegato con i propri device alla diretta streaming.

Un impegno straordinario per dire al nostro Paese e al mondo che la solidarietà non si ferma mai e, anzi, va promossa e potenziata proprio perché un nemico comune, in questi tempi, colpisce il mondo intero.

La natura anche quest’anno ha regalato ottimi esemplari di tuber magnatum pico ai trifolau del territorio, consentendo agli organizzatori di selezionare pezzature eccellenti, che in abbinamento a prestigiose bottiglie di Barolo e Barbaresco, presentati nei grandi formati, sono stati mandati all’incanto in occasione della XXI edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba®.

Al Castello di Grinzane Cavour, il primo lotto da 240 grammi ed il secondo lotto da 270 grammi sono stati aggiudicati a due imprenditori del territorio.

Il clamoroso lotto finale del peso di 900 grammi è stato conquistato da un imprenditore di Hong Kong dopo una gara al cardiopalma tra le piazze internazionali, per l’incredibile cifra di 100.000 euro.

Nei lotti dell’Asta sono stati inseriti anche tre maxi Panettoni “made in Piemonte” due da 10 kg e uno da 20 kg, firmati da Albertengo, storica azienda di Torre San Giorgio (Cn), che ogni anno produce un milione e mezzo di lievitati da ricorrenza. Massimo e Livia Albertengo hanno omaggiato gli ospiti delle sedi internazionali collegate con Grinzane Cavour con un tris di mini panettoni: all’albicocca, al Moscato e tradizionale glassato.

IL RICAVATO E LA SOLIDARIETÀ

Il ricavato complessivo dell’edizione 2020 dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba® ammonta a 482.000 euro.

Con la XXI edizione, l’evento totalizza il record assoluto della sua storia e porta la raccolta totale a 5.282.000 milioni di euro.

L’Asta 2020 ha regalato una sfida serrata e vibranti emozioni, in un crescendo di attesa e concitazione, dimostrando ancora una volta di essere capace di grandi risultati a favore della salute e del benessere delle persone. Certo, è mancato il diretto contatto umano ma il calore dell’empatia e della solidarietà sono stati percepiti anche oltre gli schermi collegati in diretta streaming.

Quanto raccolto nel corso della XXI Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba sarà devoluto a finanziare l’ospitalità dei giovani medici specializzandi in arrivo in Piemonte per supportare i reparti Covid-19 degli ospedali in difficoltà; all’Istituto “Mother’s Choice” di Hong Kong che aiuta bambini senza famiglia e giovani madri in difficoltà; a Mosca il sostegno andrà al Dmitry Rogachev National Medical Research Center of Pediatric Hematology, Oncology and Immunology, centro di ricerca d’avanguardia specializzato per le malattie ematologiche, oncologiche ed immunologiche dell’infanzia e nella diagnostica molecolare; a Singapore, tributaria dei fondi raccolti sarà la World Food Future – Educate, discern, nourish, realtà di promozione dell’educazione al cibo e della consapevolezza dei consumi e rivolto ai bambini dai 7 ai 12 anni provenienti da famiglie disagiate.

Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour: “Un’edizione davvero particolare, che la tecnologia ci ha consentito di svolgere in completa sicurezza, in diretta internazionale e che ha dimostrato come la solidarietà sia più forte anche del virus. Con i sindaci di Alba Carlo Bo e Grinzane Cavour Gianfranco Garau, cogliamo questo fatto come un buon auspicio per il futuro, per tornare guardare con fiducia ai prossimi mesi e riaprire il nostro territorio al mondo”.

Andrea Ferrero, direttore del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani: “I nostri produttori sono orgogliosi di aver contribuito ancora una volta ad un evento irrinunciabile, in un momento complicato anche per il mondo enogastronomico. L’Asta resta un punto fermo per la beneficenza, cui anche quest’anno è stato possibile contribuire con i grandi formati dei vigneti più importanti”.

Fabio Carosso, vice presidente della Regione Piemonte: “Siamo soddisfatti dell’esito di questa edizione, straordinaria per le modalità e la partecipazione via web. Ancora una volta siamo riusciti a veicolare nel mondo i grandi prodotti piemontesi insieme a un concreto messaggio e contributo di solidarietà. Ci auguriamo, l’anno prossimo, di aver superato questo particolare momento storico e di poter tornare a svolgere questo evento in presenza con tutti i nostri consolidati partner”.

LUOGHI E PERSONAGGI DELL’ASTA 2020

In sala a Grinzane Cavour hanno condotto l’Asta nel rigoroso rispetto di tutte le norme anti-Covid19, l’attore comico e conduttore Enzo Iacchetti, la presentatrice televisiva Caterina Balivo ed il giornalista gastronomico Paolo Vizzari.
Presenti, il presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour Roberto Bodrito, il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, il direttore del Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani Andrea Ferrero.

A Hong Kong l’Asta ha potuto contare sulla consolidata amicizia con lo chef tre stelle Michelin Umberto Bombana, che ha ospitato nel suo celeberrimo ristornate “8 ½ Otto e Mezzo Bombana” una platea appassionata e partecipe, in collaborazione con Maria Pranzo e la sua Areté Food&Wine.

A Mosca è stato nuovamente il Bosco Cafe con lo chef Davide Corso presso i Magazzini Gum, affacciato sulla Piazza Rossa, ad accogliere gli ospiti per l’evento reso possibile grazie alla collaborazione con la sede russa di Enit – Agenzia Nazionale Italiana del Turismo e con l’Ambasciata d’Italia nella Federazione Russa, presente l’ambasciatore Pasquale Terracciano.

A Singapore l’Asta si è svolta come lo scorso anno all’interno della National Gallery presso l’Art Restaurant dello chef stellato Beppe De Vito, tra i più blasonati dell’enogastronomia d’eccellenza con i suoi cinque ristoranti nella metropoli asiatica. Presente l’Ambasciatore d’Italia Raffaele Langella.

A Dubai, il Burj Khalifa e la skyline metropolitana hanno fatto da scenografica quinta all’evento presso il ristorante Roberto’s, dove la creatività dello chef Francesco Guarracino ha proposto piatti al Tartufo Bianco d’Alba alla presenza del Console Generale d’Italia Giuseppe Finocchiaro. Un momento propedeutico alla promozione dei prodotti italiani e dell’offerta turistica piemontese in vista dell’Expo 2021 che si terrà a Dubai.

LO SPORT DALLA PARTE DELLA SOLIDARIETÀ
Un simpatico siparietto ha coinvolto gli appassionati di ciclismo, sull’onda dell’entusiasmo generato dalla tappa del Giro d’Italia Alba-Sestriere svoltasi il 24 ottobre scorso: questa edizione della corsa rosa ha visto emergere giovani campioni del territorio, come Matteo Sobrero, primo corridore delle Langhe a partecipare quest’anno alla più importante gara nazionale e Filippo Ganna, campione piemontese che ha conquistato la maglia rosa, collegato in streaming insieme al pluricampione Vincenzo Nibali con la sede di Grinzane Cavour.

UNO STRADIVARI PER IL TARTUFO
Apprezzatissimo l’accompagnamento musicale della manifestazione, frutto della collaborazione con Alba Music Festival e la direzione artist100ica del maestro Giuseppe Nova: sul palco, “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, eseguite dalla solista svizzera Maristella Patuzzi con un preziosissimo violino Stradivari del 1687.

Altresì collegati con Grinzane, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Giandomenico Genta che ha annunciato, per la prossima edizione dell’Asta, la vendita delle prime barriques di Barolo prodotte dalla vigna storica di Cavour adiacente il Castello e di proprietà della Fondazione stessa.

L’organizzazione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba® si deve all’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, al prezioso supporto della Regione Piemonte, dell’Enit – Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e del Centro Nazionale Studi Tartufo.