Il Comitato Superiore di Sanità, presieduto da Franco Locatelli, ha preparato e redatto l’atteso protocollo guida per la “Gestione domiciliare dei pazienti con infezione da SarsCov2”.
Un documento richiesto da tempo e che serve a fare chiarezza per assumere la giusta terapia di cura dal Coronavirus fra le mura domestiche: a questo scopo, sarà fondamentale il ruolo dei medici di medicina generale, sempre più al centro della gestione dei malati.
IL SATURIMETRO – Importante in funzione di monitoraggio, la misurazione periodica dell’ossigeno con il saturimetro, lo strumento che misura la quantità di ossigeno arterioso nel sangue. In condizioni definite normali la saturazione dell’emoglobina arteriosa è vicina al 100% (97-99%): in pazienti sani e giovani il tasso non deve scendere al di sotto del 95%; in caso di pazienti anziani o con patologie cardiovascolari o respiratorie, la soglia critica è 92%.
FARMACI – Per i trattamenti sintomatici, resta consigliato il paracetamolo. Corticosteroidi, eparina e antibiotici sono da utilizzare in precise circostanze e su prescrizione o consiglio del medico curante.
INTEGRATORI E VITAMINE – Non sono raccomandati vitamine e integratori (come lattoferrine e vitamina D) per cui “non esistono evidenze di efficacia”.
NO ALL’IDROSSICLOROCHINA – Indicato di non utilizzare l’idrossiclorochina né di somministrare farmaci tramite aerosol se in isolamento con altri.