Lunedì 16 novembre si è svolto l’ultimo appuntamento online della XXII edizione di Scrittorincittà, la manifestazione dedicata al mondo dei libri che ogni anno riunisce scrittori e personalità del mondo della cultura, di fama nazionale e internazionale, per riflettere su tematiche di attualità, quest’anno all’insegna del tema “Prossimo”.
Ma scrittorincittà 2020 non si è chiuso: continua sul web. Ad oggi i dati sono i seguenti: oltre 100.000 le visualizzazioni delle dirette proposte dal festival. Difficile passare dal dato dei device (equivalenti alle visualizzazioni) collegati agli spettatori effettivi, considerando le visioni in famiglia; circa 16.000 tra bambini e ragazzi hanno seguito il programma scuole e ragazzi; circa 450.000 contatti hanno fruito dei contenuti digitali del festival (sito e canali social).
“I dati che abbiamo raccolto confermano le ottime sensazioni avute nelle giornate del festival – dichiara l’assessora Cristina Clerico – Scrittorincittà ha saputo cambiare veste senza perdere la sua anima. I lettori hanno premiato la qualità, cifra della rassegna.”
I dati estrapolati sono aggiornati alle ore 9 di martedì 17 novembre, ma sono in costante crescita, perché tutte le dirette continueranno a essere fruibili sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della manifestazione, in modo da offrire a chi si fosse perso l’incontro con il suo scrittore preferito o volesse lasciarsi guidare dalla curiosità di poter recuperare l’appuntamento.
Programmando scrittorincittà 2020, l’organizzazione aveva immaginato un’edizione ibrida, con incontri in presenza e online, come sempre per tutte le fasce d’età, mantenendo inalterato il cuore della manifestazione: far incontrare autori, libri e lettori.
La disponibilità da parte di scrittori, artisti ed editori nei confronti delle soluzioni di volta in volta proposte per adattare il programma in base alle disposizioni nazionali e regionali che si sono susseguite è stata grandissima, ma la curva dei contagi ha costretto a ripensare ancora una volta la manifestazione, che si è svolta interamente online, con quasi 150 appuntamenti per adulti e ragazzi con più di 200 ospiti tra scrittori, giornalisti, critici e protagonisti della letteratura, dello sport, del cinema e della musica, trasmessi sul sito e sui canali social della manifestazione.
Il filo conduttore di quest’anno, intorno al quale autori italiani e stranieri sono stati come sempre chiamati a esprimersi, riflettere, confrontarsi, è stato Prossimo, tema scelto in tempi non sospetti e che negli ultimi mesi ha assunto nuovi significati e accezioni.
Prossimo, vicino, così vicino da non poterlo evitare. Prossimo, l’inevitabile, ciò che arriva, ciò che ti trovi addosso, anche quando non lo pensi, anche quando non lo vuoi, com’è successo un po’ a tutti quest’anno. Prossimo, come la prossima edizione del festival, con l’augurio che possa tenersi dal vivo, che pubblico e autori possano essere di nuovo fisicamente prossimi.