“Il momento migliore per piantare un albero è vent’anni fa. Il secondo momento migliore è adesso”: la tradizione vuole che a pronunciare queste parole sia stato Confucio, 2.500 anni fa. Ma la saggezza non conosce tempo: per questo il Comune di Santo Stefano Belbo ha dato corso in questo 2020 all’iniziativa di piantare un albero per ogni nuovo nato nel territorio comunale.
L’iniziativa verrà celebrata in occasione della Giornata nazionale degli alberi, in programma sabato 21 novembre, istituita dalla legge 1 del 10/2013 della Repubblica Italiana al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto.
Il miglioramento della qualità della vita e del benessere delle persone è legato indissolubilmente a politiche di riduzione delle emissioni inquinanti, alla prevenzione del dissesto idrogeologico e alla protezione del suolo, oltre che al miglioramento della qualità dell’aria e della vivibilità degli insediamenti urbani; non ultimo, alla valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana.
Protagonisti della giornata saranno dunque gli aceri piantati in un’area verde in piazza Unità d’Italia, 25 in tutto, uno per ogni nato a Santo Stefano Belbo dal 1° gennaio ad oggi. Su ogni albero verrà apposta una targhetta che riporterà il nome di ogni bambino per il quale è stato piantato.
“Abbiamo pensato a questa iniziativa per testimoniare l’attenzione e la sensibilità che il nostro Comune ha nei confronti dell’ambiente – afferma il sindaco Laura Capra –. Nello stesso tempo, in un anno così difficile, il nostro vuole essere un messaggio di speranza e un inno alla vita, perché solo chi ha fiducia nel futuro pianta alberi. Non appena le disposizioni normative in materia sanitaria lo consentiranno, inaugureremo il ‘Bosco dei bambini’ alla presenza delle famiglie dei piccoli nuovi cittadini ai quali è stato dedicato l’albero”.