È Claudio Bogetti, già sindaco di Cherasco e oggi vicesindaco con delega, tra le varie, agli eventi e alle mostre, il nuovo presidente della Barolo&Castles Foundation, ente nato per volontà dell’Assessorato al turismo della Regione Piemonte nell’autunno 2011 con l’obiettivo di gestire in modo diretto e integrato il “sistema castelli” che si sviluppa attorno al WiMu, il Museo del vino di Barolo, sede della Fondazione, occupandosi della conservazione, manutenzione, gestione e valorizzazione di castelli, dimore storiche o altri complessi museali del territorio di Langhe e Roero. Proposta dal Comune di Barolo di concerto con la Regione Piemonte, la nomina da parte del Consiglio di indirizzo della Fondazione è avvenuta nell’ultima seduta di Consiglio.
Bogetti guiderà per i prossimi tre anni la Fondazione che gestisce i castelli di Barolo, il castello comunale di Roddi, il maniero trecentesco di Serralunga d’Alba di proprietà dello Stato e che fa capo alla Direzione regionale Musei del Piemonte e il castello di Magliano Alfieri, sede del Museo di arti e tradizioni popolari e del Museo Teatro del paesaggio delle colline di Langhe e Roero.
«Ringrazio il presidente Paolo Damilano, il vicepresidente Luigi Barbero e l’intero Consiglio di amministrazione per il lavoro virtuoso svolto in questi anni di attività della Fondazione», commenta il neopresidente Claudio Bogetti, «Un incarico prestigioso, che assumo con grande piacere e per cui ringrazio per la fiducia. Metterò a disposizione della Fondazione la mia esperienza amministrativa come sindaco di Cherasco per dieci anni, proseguendo nel lavoro sinergico e l’opera già intrapresa dagli amministratori e lo staff impegnati da anni in questo ambizioso progetto di valorizzazione dei nostri castelli».
Oltre ai quattro Comuni di Barolo, Roddi, Serralunga e Magliano Alfieri, con la Regione Piemonte, sono soci della Barolo&Castles Foundation l’Ente turismo Langhe Monferrato Roero e il Consorzio turistico Langhe Monferrato Roero.
Osserva ancora il presidente Bogetti: «Sono convinto che ci siano grandi potenzialità da sviluppare in termini di territorio e su questo lavoreremo in squadra, per valorizzare ulteriormente il sistema dei castelli e integrarlo ancora di più nel comparto turistico, con tutte le sue realtà produttive. Con i tre manieri di Langa e quello nel Roero, la Fondazione rappresenta già oggi un’ampia fetta delle colline dell’Unesco e il 2021 comincerà nel migliore dei modi, con Barolo Città italiana del vino».
«Ringraziando per quanto fatto da Paolo Damilano in questi anni, è con grande piacere che accogliamo Claudio Bogetti alla presidenza della Barolo&Castles Foundation», ha dichiarato Renata Bianco, sindaco di Barolo, aggiungendo: «Sono certa che, grazie alla sua esperienza e formazione in campo amministrativo, saprà guidare al meglio la nostra realtà e coordinare il lavoro in sinergia con il territorio, condividendo e integrando le risorse. La Barolo&Castles Foundation ha una funzione strategica nel sistema turistico e culturale di Langhe e Roero e grandi sfide ci aspettano per il futuro del post pandemia».
Barolo&Castles, Bogetti presidente
L’ex sindaco di Cherasco è stato scelto come nuova guida dell’ente di valorizzazione