SportAbili Alba è “A cavallo di un (grande) sogno”

Dopo l’acquisizione, si raccolgono fondi per rendere il maneggio di Roddi a misura di tutti

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Il “lockdown” e le incertezze generali legate al periodo che stiamo vi­vendo non fermano “Sportabili Al­ba” onlus Asd che con determinazione porta a­vanti i suoi progetti e si appresta a vivere e raccontare una nuova e bellissima avventura: l’acquisizione e gestione diretta del maneggio di Roddi. Nel mese di ottobre si è concluso il passaggio di proprietà da parte dell’Asd Elia e ora il direttivo di Sportabili Alba, ringraziando Banca d’Alba e Banco Azzo­aglio per il supporto garantito anche in questa occasione, si appresta a presentare alcune novità. “In primis” si è scelto di affiancare la nuova gestione con un nome che la rappresenti e, dopo numerose riflessioni, la decisione finale è stata “Equì”. Una parola facile e breve, un termine che racchiude un duplice significato e vuole designare e rievocare sia il mondo equestre, sia l’equità che ci auspichiamo nei diritti e nelle libertà di tutte le persone indipendentemente dalle caratteristiche di ogni singolo. Un’uguaglianza nelle possibilità di movimento e divertimento per tutti, che è il riassunto di quanto porta avanti dal 2004 l’Associa­zione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro e con fini d’utilità sociale che si propone come ponte tra persone disabili e no nel mondo dello sport e del turismo.

Il maneggio “Equì” sarà un luogo unico, inclusivo, dove tutti potranno vivere le emozioni di salire a cavallo, sia per lezioni individuali in approccio ludico ricreativo, sia per preparazione atletica alle discipline olimpiche oppure ancora per passeggiate a cavallo sulle nostre meravigliose colline. L’altra grande novità è la vo­lontà di rendere accessibile il maneggio, per poter creare un luogo di incontro per gli associati, capace di accogliere le esigenze e le aspirazioni sportive davvero di tutti, senza barriere.Vivere l’interazione con il cavallo offre numerosi benefici e per le persone con disabilità sono ineguagliabili le ricadute positive a livello di abilità relazionali e psicomotorie.
Vogliamo sfruttare al meglio le caratteristiche di questo luogo protetto e allo stesso tempo stimolante e inclusivo per proporre diverse attività: dall’avvicinamento al cavallo fino agli esercizi di abilità in sella. Tra i diversi lavori di sistemazione dalla vasta area verde del maneggio sono quindi necessari quelli per creare passerelle sempre percorribili da chi si muove in carrozzina, servizi igienici e spogliatoi accessibili e l’acquisto di materiale e arredi necessari per lo svolgimento degli esercizi in sella o l’avvicinamento al cavallo da terra. Per farlo, servirà l’impegno e la collaborazione di molti e con questo spirito è stata lanciata la campagna di raccolta fondi “A cavallo di un sogno” sulla piattaforma “Rete del dono”. Que­sta campagna di “crowdfunding” è realizzata nell’ambito del progetto “Crowdfun­ding 2020. Nuove risorse per dare fiducia al terzo settore” promosso dalla Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo in collaborazione con “Rete del dono” ed è davvero speciale perché ogni donazione effettuata vale doppio. La Fondazione presieduta da Giandomenico Genta, infatti, raddoppia ogni donazione ricevuta sulla piattaforma “Rete del dono”, fino all’importo di 5.000 euro.

Tutte le informazioni del progetto, le ricompense per i donatori e le modalità di donazione sono indicate sulla pagina Internet: https://www.retedeldono.it/it/sportabili-alba/a-cavallo-di-un-sogno.