Ha partecipato alla cerimonia di benvenuto della delegazione medica israeliana anche PierMario Morra (foto di sinistra), presidente dell’associazione “Italia-Israele” di Alba, Bra, Langhe e Roero. Questo è il suo commento: «È significativo che a Verduno siano giunti medici e infermieri del prestigioso Chaim Sheba medical center, tra i migliori ospedali del mondo. Con questa missione, che fornirà un supporto prezioso allo splendido personale dell’ospedale “Michele e Pietro Ferrero”, Israele ha voluto dimostrare ancora una volta vicinanza ai propri amici nel momento del bisogno; e noi, gente di Langa e Roero abituata a lavorare, non dimenticheremo questo gesto di solidarietà. Come hanno sottolineato l’ambasciatore Dror Eydar e il presidente della Regione Alberto Cirio, “verranno giorni migliori e torneremo ad arare quel terreno comune in cui si rinnovano le relazioni che uniscono i nostri popoli». Sul tema è intervenuto anche Luigi Florio (foto di destra), già europarlamentare e sindaco di Asti, oggi presidente dell’associazione “Italia-Israele” del capoluogo astigiano. Ha dichiarato: «Il nostro sodalizio esprime la propria gratitudine all’ambasciatore Eydar per avere promosso, insieme al presidente della Regione Alberto Cirio, questo gesto di solidarietà verso il Piemonte e i suoi cittadini, tanto duramente colpiti dalla pandemia, e rivolge un caloroso saluto ai sanitari israeliani che per alcune settimane metteranno le loro competenze al servizio della nostra comunità».
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