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Cancellare il ricordo, mantenere lo spirito. Il Cuneo torna al “Paschiero”, ospitando nella ventunesima giornata del girone A di Serie D l’OltrepoVoghera, dopo aver prevalso nei 90’ forse più importanti della sua stagione, lo scorso weekend, in casa della capolista Caronnese.
Vietato per gli uomini di Iacolino, reduci da dodici risultati utili consecutivi (otto vittorie e quattro pareggi sotto la gestione del tecnico di Agrigento), abbassare la guardia e pensare che il più sia stato fatto. Come sottolineato dal mister nel post-partita di Caronno Pertusella “il nostro campionato inizia adesso”. Già, e farsi trovare impreparati sarebbe davvero da stolti, visto anche un calendario che regala, in questa quarta giornata di ritorno, la possibilità di giocarsi le proprie carte in casa contro una compagine da “metà classifica”, mentre Caronnese e Varese, due delle tre avversarie dirette nella corsa alla prima piazza (l’altra è il Chieri, impegnata in casa oggi nel quasi testa-coda con il Legnano) dovranno sudare in trasferta sui campi di Folgore Caratese e, soprattutto, Borgosesia.
Servono tre punti vitali, quindi, per rosicchiare qualcosa alla concorrenza o anche solo per dimostrare che la fame non è stata saziata. Di fronte, però, ci sarà un avversario tutt’altro che arrendevole. I rossoneri di Voghera, infatti, sono reduci da due risultati positivi consecutivi (nell’ultimo turno hanno fermato sullo 0-0 il Borgosesia) e fanno della compattezza il proprio punto di forza, forse in parte sminuita dai soli 21 punti attuali in classifica (appena uno in più della zona playout).
Testa all’avversario, perché, mai come quest’anno (in cui il Cuneo ha quasi sempre vinto gli scontri diretti), i punti fatti con le medio-piccole valgono doppio: “Dobbiamo evitare la famosa buccia di banana contro squadre di questo tipo – commenta Iacolino – anche perché in casa finora abbiamo fatto paradossalmente fatica. Abbiamo preparato la partita diversamente, sapendo che l’OltrepoVoghera difenderà a cinque e che non merita assolutamente la posizione che occupa attualmente. Inutile nascondercelo e fare gli ipocriti: è chiaro che giochiamo sperando che le altre non facciano punti, però, dobbiamo pensare in primis alla nostra sfida, che non sarà per nulla semplice. Noi giochiamo per vincere, perché entusiasmo ed autostima sono cresciuti e la squadra ci crede sempre di più. Ci servono lucidità e qualità, indispensabile in casa: l’assenza di Papa è per noi deleteria, perché sappiamo che tra le mura amiche un pizzico di fantasia in più serve sempre, ma abbiamo comunque i giocatori per vincere. Le differenze rispetto a due anni fa? Le difficoltà sono maggiori, perché quest’anno le squadre a giocarsela con noi sono quattro e perchè, non dimentichiamocelo, affrontare le lombarde è sempre un po’ più difficile”.
Per quanto riguarda l’undici di partenza, il tecnico biancorosso ha annunciato alcuni possibili cambi nel modulo ed una squadra camaleontica, pronta ad adattarsi in corso d’opera alla disposizione degli avversari. Uomini, invece, quasi obbligati, in attesa che il mercato regali alla piazza qualche innesto dell’ultima ora, come confermato dallo stesso Iacolino.
Serie D girone A – ventunesima giornata (29/1)
Chieri-Legnano (oggi, 14.30)
Gozzano-Casale (oggi, 14.30)
Borgosesia-Varese
Bustese-Pinerolo
Cuneo-OltrepoVoghera
Folgore Caratese-Caronnese
Inveruno-Bra
Varesina-Pro Sesto
Verbania-Pro Settimo & Eureka
Classifica
Caronnese 41, Varese, Cuneo 39, Chieri 38, Borgosesia, Pro Sesto 34, Inveruno 33, Casale 31, Gozzano 26, Folgore Caratese 24, Bra 22, OltrepoVoghera 21, Pinerolo, Pro Settimo & Eureka 20, Varesina 19, Verbania 17, Legnano 14, Bustese 13.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
