Gruppo Selex prevede di chiudere il 2020 con un fatturato al consumo pari a 12,3 miliardi di euro, con un incremento del 10,3% rispetto all’anno precedente.
Buon risultato anche sul versante della produttività (vendite al metro quadrato) che registra un aumento del 7%, in forte aumento rispetto al mercato e al 2019. Cifre comunque notevoli, tenuto conto di mesi nei quali le abitudini di vita e di consumo di una larga parte della popolazione sono cambiate.
«Abbiamo vissuto mesi difficili, nei quali agire tempestivamente è stato fondamentale», commenta Alessandro Revello (foto sopra), presidente di Selex, aggiungendo: «Ogni scelta fatta ha tenuto in considerazione le esigenze e la tutela dei clienti e dei collaboratori, in prima linea sempre, e la crescita che oggi riscontriamo è merito della professionalità di tutte le squadre di lavoro nonché dei nostri fornitori. Abbiamo davanti nuove sfide, gli importanti investimenti pianificati sosterranno lo sviluppo delle insegne regionali e nazionali del Gruppo, dandoci l’opportunità di creare nuovi posti di lavoro».
Nel 2020 Selex ha dato il benvenuto a un nuovo socio, Gruppo Cds, una delle imprese “retail” più importanti della Sicilia, azienda familiare, che opera attraverso tre insegne regionali con oltre 150 punti vendita in 7 province, e che dal primo gennaio 2021 entrerà nella compagine sociale di Selex Commerciale. Tornando al quadro generale, il piano investimenti relativo al 2021, il cui valore ammonta a 300 milioni di euro, interesserà ben 64 nuove aperture e 112 ristrutturazioni, con un incremento del 40% rispetto a quanto si è verificato nel 2020. Gruppo Selex supererà a gennaio 2021 l’asticella dei 2.500 punti di vendita in tutto il Paese, con una quota di mercato superiore al 10%. Il programma di sviluppo è incentrato sul rinnovamento della rete, con un focus “speciale” su supermercati e “superstore”, ma anche sull’implementazione dell’area digitale.
Il portale di commercio elettronico cosicomodo.it ad oggi fa registrare un incremento notevole, pari a un segno positivo del 270%. Un servizio, attivo in 13 regioni, diventato essenziale nel corso dell’emergenza sanitaria e che in brevissimo tempo è stato ricalibrato in funzione di una richiesta straordinariamente superiore a quella ordinaria e una disponibilità significativa di risorse destinate alla preparazione della spesa.
L’obiettivo di crescita per il Gruppo relativamente al 2021 è molto ambizioso: più 4,1%, ovvero 12,8 miliardi di euro di fatturato.
Prosegue la crescita nonostante il Covid
Anche nell'anno della pandemia Selex ottiene risultati positivi