Nella giornata di ieri, i militari della Stazione di Ovada hanno deferito in stato di libertà, con l’accusa di furto aggravato e violazione delle norme relative all’Avviso Orale, due cittadini rumeni residenti a Torino e già noti alle forze di polizia per reati contro il patrimonio.
Il personale della Stazione di Ovada veniva allertato dai dipendenti di un centro commerciale dell’ovadese, che segnalava i due aggirarsi con fare sospetto nell’area profumi.
I militari, giunti sul posto, li individuavano nell’area di parcheggio, mentre cercavano di nascondersi alla vista della pattuglia. Fermati e identificati, gli stessi venivano trovati in possesso di un paio di chiavi di autovettura, nonostante dichiarassero di essere a piedi. Individuata l’auto, a bordo della stessa venivano rinvenuti tre paia di jeans riportanti ancora il cartellino del prezzo. Gli accertamenti permettevano inoltre di appurare come l’autovettura fosse stata già più volte segnalata in diversi centri commerciali della Lombardia come mezzo utilizzato da ladri di profumi. Le successive indagini, svolte mediante l’analisi dei filmati di videosorveglianza dei detti centri commerciali, hanno permesso di identificare nei due rumeni i responsabili di quattro eventi furtivi avvenuti tra il 25 gennaio e il 1° febbraio presso i centri commerciali di Vaprio d’Adda, Romano di Lombardia e Brescia, tutti aventi come oggetto del reato profumi, per un valore complessivo superiore ai 10.000 euro.
Inoltre, uno dei due uomini risultava sottoposto ad Avviso Orale e, incurante delle prescrizioni impostegli, aveva con sé un telefono cellulare, che veniva sottoposto a sequestro. Per entrambi sono scattati i deferimenti in stato di libertà. Sono in corso le indagini volte a verificare la provenienza dei jeans sequestrati ed eventuali ulteriori eventi furtivi attribuibili ai due rumeni.