Nei mesi scorsi si sono ripetuti spesso indicenti di questo tipo, con camion ribaltati, strade bloccate disagi per la popolazione.
Ma quello che riteniamo ancora più inaccettabile è che strade “minori”, panoramiche con una chiara vocazione locale e turistica vengano usate come strade di attraversamento da chi vuole risparmiare qualche chilometro, qualche euro di autostrada o semplicemente perché google maps lo raccomanda.
Chiediamo con forza ai Sindaci dei Comuni dell’Unione della Langa del Barolo di prendere presto provvedimenti e vietare il traffico di attraversamento ai mezzi pesanti sulle SP3, SP58, SP163.
Ovviamente i camion destinati alle imprese della zona potrebbero continuare a circolare, ma le nostre stime ci dicono che si tratta del 5% del traffico pesante complessivo.
Si tratta di un provvedimento di semplice definizione di una gerarchia delle strade, che non costa nulla, e porta solo vantaggi:
- Riduzione pericolo per pedoni e ciclisti (turisti e residenti)
- Riduzione rischio incidenti (danni, perdite di tempo, disagi per la popolazione)
- Riduzione ai danni alle strade (smottamenti continui, spesso causati dal traffico pesante)
- Riduzione Inquinamento acustico
- Riduzione Inquinamento atmosferico (provate a passeggiare su qualcuna delle nostre provinciali!)
Autonomia di movimento per i bambini e ragazzi che oggi non sono autorizzati a muoversi tra comuni
c.s.