Il weekend del 16-17 gennaio ha regalato alla provincia di Cuneo molti elementi di cui dibattere dal punto di vista sportivo, tra gioie immense sulla neve e altre discipline in “azione”.
Proprio sabato 16 si è anche disputato all’Attilio Bravi l’atteso derby Bra-Saluzzo di Serie D, con i giallorossi in vetta al girone A che ospitavano i marchionali, partiti bene da neopromossi.
Alla fine, il match si è chiuso con uno 0-0 che, però, non ha accontentato il mister saluzzese Riccardo Boschetto. Ospite di “Terzo Tempo”, ieri sera, infatti, il tecnico granata ha sottolineato: “Ammetto di essere andato via di corsa da Bra perchè ero parecchio arrabbiato. Credevo infatti legittimamente di meritare qualcosa di più di un pari. Abbiamo creato tanto, giocato bene, ma abbiamo trovato di fronte a noi un Paolo Guerci in stato di grazia, che ha parato tutto. Credo sia il miglior portiere del girone insieme a Merlano e domenica lo ha dimostrato”.
Insomma, accontentarsi mai, anche se Boschetto riconosce anche l’ottima prova dei suoi: “Il rovescio della medaglia è che abbiamo messo in grande difficoltà la capolista a domicilio. Abbiamo preparato bene la gara, tenendo la difesa alta e lavorando sui loro quinti di centrocampo. I tre attaccanti sono stati eccezionali nella pressione sui tre difensori e i risultati si sono visti. Peccato solo non aver trovato la via del gol, appunto”.
Nonostante il pareggio, il match braidese ha dimostrato una volta di più che il Saluzzo ha le carte in regola per salvarsi nel difficile girone A: “Fin qui credo che abbiamo sbagliato del tutto solo la gara di Chieri, oltre a un tempo con la Folgore Caratese. Detto questo, non possiamo sentirci appagati, perchè sappiamo di non aver ancora fatto nulla. La strada verso quello che per noi sarebbe un miracolo è ancora lunga. Il pari di Bra è importante anche per l’autostima, ma ora dobbiamo continuare a lavorare”.