Si è fatto conoscere negli anni per le sue prese di posizione controcorrente, ma anche per le liti totalmente fuori controllo negli studi tv e perfino in Parlamento. Vittorio Sgarbi resta prima di tutto un raffinato critico d’arte. Così si era fatto conoscere alle prime apparizioni ospite del “Costanzo Show”, anche se ben presto la sua vena polemica, unita a quella innegabilmente narcisistica, ha preso il sopravvento fino all’epiteto «Capra! Capra! Capra!», urlato ai malcapitati di turno. L’ultima esagerazione di Sgarbi? Stavolta non ha urlato, ma ha scelto l’ironia. Lo ha fatto scrivendo su Twitter un commento a proposito dell’eventualità che l’imminente Festival di Sanremo si svolga senza la presenza del pubblico al Teatro Ariston: «Se proprio vogliamo dirla tutta, Sanremo si può fare anche senza cantanti. Per il bene della musica…».
«Sanremo si può fare anche senza cantanti»
Il critico d’arte all’attacco: «La gente indossa le mascherine anche per fare i “selfie”. Sono favorevole ai vaccini, ma adesso non ghettizziamo i “no-vax”»