Per la prima volta dopo diversi anni il bilancio di previsione del Comune può essere approvato entro il mese di febbraio dell’anno preso in considerazione. In tempi recenti, infatti, a causa di incertezze sia sulle regole sia sui trasferimenti statali, è stato necessario giungere all’approvazione dell’importante documento programmatico alla metà dell’anno in corso ed anche oltre.
L’aggiornamento del Documento unico di programmazione (Dup) 2017-2019 modificato in relazione alle azioni, obiettivi e investimenti previsti dal bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019 saranno discussi questa sera in consiglio comunale, convocato per le ore 19.
Il bilancio 2017 pareggia a 8.730.784,69 euro. Non sono previsti aumenti per imposte, tasse e tariffe. Anzi si può applicare una riduzione per la Tari, pari a circa il 5% sull’importo dello scorso anno, che sarà praticata nella bolletta a saldo 2017.
“Sono almeno due le buone notizie – annuncia il sindaco Marco Gallo – La prima è che, grazie ad una gestione sempre puntuale e rigorosa del bilancio, che fanno di Busca un Comune virtuoso, aumentano di 56.4970 euro i trasferimenti dello Stato rispetto al 2016, l’altra è che possiamo diminuire di un po’ una tariffa comunale sulla raccolta rifiuti. Inoltre, senza contare l’avanzo di amministrazione che non possiamo ancora conteggiare, iscriviamo alla voce investimento la cifra di 860.000 euro, che di questi tempi può considerarsi significativa, mentre complessivamente il Comune sta riducendo il suo debito”.
Gli investimenti non possono ancora tener conto del possibile utilizzo di un previsto avanzo, perché deve ancora essere redatto ed approvato il conto consuntivo da presentare entro il 30 aprile: a tal fine si ricorrerà ad un prossimo assestamento.
Agli investimenti sono comunque già destinati 860.000 euro, così ripartiti: 265.500 euro provenienti dell’eredità della benefattrice signora Romana Fornero per interventi di sistemazione alla casa di riposo; 200.000 euro per la sistemazione ordinaria e straordinaria delle strade comunali; 135.000 euro per la realizzazione di loculi nel cimitero del capoluogo; 100.000 euro per interventi di efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione pubblica, dei quali molti nelle frazioni; 85.000 euro per opere di sistemazione degli edifici pubblici, impianti sportivi, aree verdi. Il restante sarà utilizzata per le voci cultura e turismo, incarichi professionali, compartecipazione di spese per viabilità con il comune di Tarantasca, contributi ad edifici di culto.
“Il debito complessivo – spiega il vice-sindaco con delega al Bilancio Gianmichele Cismondi – al termine del 2017 sarà di 1.760.650 euro, mentre alla fine del 2014 era di euro 2.764.270, a dimostrazione dell’azione costante di riduzione promossa dalla nostra amministrazione. Le spese correnti sono in calo e quelle per il personale rispettano ancora una volta quanto stabilito dalle norme statali. Inoltre, in marzo diamo il via alla verifica dei risultati di azione coattiva di recupero dell’evasione della Tari, Imu e Tasi nell’intento di recuperare risorse utili al bilancio, con il fine di valutare in futuro possibili riduzioni dei tributi locali in favore dei cittadini buschesi, ai quali va riconosciuta generalmente la puntualità dei pagamenti delle imposte anche in questi anni particolarmente difficili. Possiamo dire che se il governo del Paese seguisse il trend del nostro Comune, l’Italia sarebbe uno stato ben più solido”.
Il bilancio di previsione 2017 e pluriennale2017-2019 dei due enti comunali Casa di riposo e Istituzione comunale culturale pareggiano rispettivamente e a 761.091 euro e 244.160 euro.
c.s.