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Cresce il coinvolgimento degli allevatori cuneesi nella gestione dell’impianto a biogas di Vottignasco, esempio di efficace connubio tra rispetto dell’ambiente, produzione di energia rinnovabile e capacità di rispondere alle istanze del territorio.
Nell’ultimo anno, il Consorzio Allevatori Vottignasco, l’ente che riunisce i titolari degli allevamenti in cui vengono prodotti i reflui necessari ad alimentare la struttura, ha visto incrementare il numero di iscritti, moltiplicando l’impegno per il funzionamento a pieno regime dell’impianto.
È quanto emerso venerdì 17 febbraio nell’assemblea del Consorzio Allevatori Vottignasco, durante la quale “Egea New Energy”, la società del Gruppo Egea che nel 2013 ha realizzato l’impianto, ha reso noto che nel corso dell’anno la struttura verrà potenziata attraverso una serie di interventi migliorativi, tra cui il potenziamento del sistema di carico.
In questo modo, l’impianto, la cui potenza installata si attesta a 999 kWe, continuerà a funzionare in maniera ancora più efficiente, in sintonia con l’ambiente circostante: “Egea New Energy” produce energia dai reflui zootecnici attraverso il suo impianto di cogenerazione a biogas e allo stesso tempo, grazie a un innovativo sistema di abbattimento dell’azoto nel digestato, riconsegna ai consorziati il “digestato”, ammendante per il terreno, completamente inodore e contenente un quantitativo di azoto notevolmente inferiore.
Un obiettivo, quello della produzione di energia nel pieno rispetto dell’ambiente, che l’impianto ha sempre perseguito, ottenendo nel 2014 il primo premio “Migliori pratiche bioenergy” di Legambiente.
Dichiara l’amministratore delegato di “Egea New Energy” Massimo Cellino: «Egea aspira, per il 2017, a un incremento importante nei conferimenti di liquame suino e bovino, obiettivo raggiungibile poiché la squadra dei consorziati si è dimostrata compatta e coesa e, per di più, è cresciuta dal punto di vista numerico».
All’assemblea hanno partecipato anche il sindaco di Vottignasco Daniela Costamagna e il vicesindaco Elsa Tallone, oltre a Valter Valle, agronomo del Gruppo Egea.
