Gli effetti turistici si misurano anche con il “pos”

Il quarto elemento essenziale del nuovo Osservatorio è costituito dallo “Spend index”, cioè il monitoraggio della spesa sul territorio, frutto del recente accordo siglato da Union­camere Piemonte con Mastercard al fine di analizzare i volumi delle transazioni economiche, avviando un progetto pilota su un perimetro di analisi comprendente 23 comuni, tra i quali Alba e le principali località limitrofe. Dai dati raccolti si osserva che l’Al­bese, dopo l’inevitabile crollo nei mesi del primo “lockdown”, nel periodo estivo dimostra una forte capacità di reazione. Il peggioramento del quadro pandemico di novembre ha portato a un nuovo significativo calo del trend di spesa indicizzato. Una leggera ripresa viene registrata nelle settimane centrali di dicembre, grazie alle aperture del periodo prenatalizio. Nell’intero 2020 la spesa media settimanale con carta di credito è variata da un minimo di 89 euro a circa 118 euro in concomitanza dell’avvio in presenza della Fiera del Tartufo. «È uno strumento di fon­damentale importanza per poter o­rientare promozione e sviluppo. La collaborazione pubblico-privato sta dan­do davvero ottimi ri­sul­tati», ha detto il pre­­­s­iden­te del­­l’Ente Tu­ri­smo Lan­ghe Mon­­­­fer­rato Roe­ro, Lui­gi Bar­­bero.