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È stato un pari che ha dell’incredibile quello patito dal Cuneo, che, sul campo della Varesina, avanti 3-1 e con l’uomo in più, si è fatto rimontare nell’ultimo quarto d’ora, tornando dalla trasferta lombarda con un solo punto.
È un Salvatore Iacolino indiavolato quello che parla ai microfoni di Ideawebtv.it ad un’ora e mezza dalla fine dell’incontro: “Sono sincero, non riesco a capacitarmi di quanto è accaduto, perché è davvero impossibile. Abbiamo giocato 75’ da primi in classifica, da grande squadra: non c’è stata partita, abbiamo segnato e convinto in campo. Poi, un quarto d’ora da polli, con errori clamorosi ed inspiegabili soprattutto in difesa. Sul secondo gol della Varesina, c’è stata un’infilata centrale con dormita di Conrotto e Quitadamo, sul terzo, una mischia nella quale l’arbitro ha visto un sandwich che ha procurato il rigore del pari. Ripeto, sono felice per quanto si è fatto sul 3-1, quando potevamo addirittura dilagare, ma il crollo che abbiamo avuto dal punto di vista psicologico nell’ultimo quarto d’ora ha del clamoroso. Non si possono perdere punti così per strada”.
Impossibile non guardare alle altre compagini, con Caronnese e Varese che non hanno vinto, ed al prossimo delicato impegno contro la Pro Sesto, tra le squadre più in forma del momento: “Quella di oggi è sicuramente una occasione clamorosamente persa: che gli altri non abbiano vinto non vuol dire che noi potevamo anche limitarci al pari. Cerco sempre di guardare il bicchiere mezzo pieno, constatando che con una giornata in meno da giocare siamo sempre a +3, ma essere a +5 sarebbe stato ben altro. Ora, dopo la pausa, la sfida in casa con la Pro Sesto vale tantissimo: saremo senza D’Antoni e Rosso, davvero una giornata no quella di oggi…”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
