Con un contributo di 35mila euro annuali, per un totale di 105mila euro nel triennio 2017-2019, la Fondazione CRC diventa il principale sostenitore del Premio Bottari Lattes Grinzane, dedicato ai libri di narrativa italiana e straniera e proposti in lettura agli studenti italiani, organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes.
Nasce quindi una stretta collaborazione tra le due istituzioni, che lavoreranno insieme per promuovere il progetto a livello nazionale presso le sedi italiane di altre Fondazioni di origine bancaria facenti parte dell’Acri.
«Siamo molto soddisfatti – commenta Adolfo Ivaldi, presidente della Fondazione Bottari Lattes – di questo importante contributo a sostegno del Premio e, allo stesso tempo, forte riconoscimento da parte della Fondazione CRC della validità del nostro progetto, da sempre volto a promuovere la lettura e la conoscenza della letteratura contemporanea tra le nuove generazioni.
Ringrazio la Fondazione CRC per la continua attenzione e l’impegno che profondono verso il mondo della cultura e per aver deciso di intraprendere e condividere con noi un percorso comune che ci unisce nella diffusione delle arti, in particolar modo della lettura e letteratura».
«Il premio rappresenta un’occasione preziosa per promuovere le opere di giovani scrittori e diffondere la pratica della lettura tra gli alunni, che diventano protagonisti in prima persona dell’iniziativa partecipando alle giurie scolastiche – aggiunge Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC –. Un progetto ambizioso che siamo orgogliosi di sostenere in collaborazione con la Fondazione Bottari Lattes».
Organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes, il Premio è suddiviso in due sezioni. La prima, Il Germoglio, è destinata alla scoperta di opere contemporanee di narrativa, innovative e originali, di scrittori italiani e stranieri.
La seconda sezione, La Quercia, dedicata a Mario Lattes (pittore, scrittore ed editore, scomparso nel 2001), premia un autore internazionale che, nel corso del tempo, si sia dimostrato meritevole di un condiviso apprezzamento di critica e di pubblico.
Per la sezione Il Germoglio, i libri in concorso saranno valutati in un primo momento dalla Giuria Tecnica. La cerimonia di designazione, che annuncerà i cinque romanzi finalisti, si svolgerà sabato 8 aprile a Cuneo, alla sede della Fondazione CRC. I giurati sono: il presidente Gian Luigi Beccaria (linguista, critico letterario e saggista ), Leonetta Bentivoglio (critica, saggista e giornalista), Valter Boggione (docente), Vittorio Coletti (linguista e consigliere dell’Accademia della Crusca), Giulio Ferroni (critico letterario), Laura Pariani (scrittrice), Enzo Restagno (critico e musicologo), Alberto Sinigaglia (giornalista e presidente Ordine dei Giornalisti Piemonte), Marco Vallora (critico).
La parola passerà quindi ai giovani: tra marzo e giugno 2017 i cinque libri saranno letti e discussi dai 384 studenti delle ventiquattro Giurie Scolastiche, una all’estero e quindici in Italia. Sabato 14 ottobre, presso il Castello di Grinzane Cavour, i ragazzi esprimeranno in diretta il loro voto per proclamare il vincitore nel corso della cerimonia di premiazione in cui saranno presenti tutti i finalisti. Gli scrittori in gara terranno inoltre un incontro con gli studenti delle scuole del territorio cuneese.
Il Premio per la sezione La Quercia, che nel 2016 è andato ad Amos Oz, sarà scelto a insindacabile giudizio della Giuria Tecnica.
L’autore vincitore di questa sezione sarà annunciato a mezzo stampa nel mese di settembre. Venerdì 13 ottobre, giorno precedente la cerimonia di premiazione, lo scrittore terrà una lectio magistralis su un tema letterario a propria scelta.
Per info al pubblico: 0173.789282 – [email protected] – @BottariLattes