I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno arrestato per furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli A.E., cittadino kosovaro di 32 anni, clandestino sul territorio nazionale e domiciliato in provincia di Brescia.
Intorno alle 19.00 del 6 marzo, la pattuglia di Valenza veniva inviata con urgenza in piazza Fani perché un trasportatore aveva fermato un ladro trovato a rubare sul furgone a lui in uso e lo aveva bloccato in attesa dell’arrivo dei militari. Giunti subito sul posto, i militari hanno preso in consegna il kosovaro, il quale era ancora all’interno della cabina del furgone, ricostruendo quanto accaduto. Il trasportatore e un suo coadiuvante stavano effettuando delle consegne a Valenza e dopo essersi fermati in piazza Fani per lavoro, tornavano al mezzo trovando nell’abitacolo del mezzo un giovane il quale si era già impossessato del suo cellulare, di un paio di occhiali e delle chiavi di ingresso del magazzino della ditta per cui lavora.
Il trasportatore ha ripreso dalla mani del ladro il cellulare, mentre nello zainetto in uso all’arrestato sono stati trovati gli occhiali e le chiavi. Inoltre, nello zainetto il kosovaro aveva un martelletto antincendio con doppia punta, del genere utilizzato per rompere i vetri in caso di emergenza. Dal controllo del veicolo, veniva accertato che il 32enne aveva danneggiato la guarnizione del finestrino lato passeggero e una parte della carrozzeria per entrare nell’abitacolo del furgone, mettendosi poi a rovistare nei cassetti portaoggetti e prendendo gli oggetti di proprietà del trasportatore. Veniva quindi portato in caserma e arrestato per furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, venendo rinchiuso nelle camere di sicurezza della Compagnia in attesa dell’udienza direttissima svoltasi nella tarda mattinata dell’8 marzo e conclusasi con la convalida dell’arresto, la condanna a otto mesi di reclusione e l’immediata liberazione.
c.s.