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Domenica 11 maggio, ore 14.24 – Promozione doveva essere, e promozione è stata, seppur con qualche brivido di troppo, utile giusto per rendere la vittoria finale data ai più per scontata più bella ed elettrizzante.
La Benassi Pallavolo Alba torna dopo oltre vent’anni in Serie B1 coronando una stagione esemplare, iniziata tra gli stenti e finita in trionfo sul campo di un Biella Volley già retrocesso ma desideroso di congedarsi con il botto davanti al suo pubblico. Folta la rappresentanza di tifosi giunti a Biella da Alba per essere spettatori di un momento storico per il volley cittadino, la squadra langarola avverte questa pressione e l’inizio gara è da incubo. I ragazzi di Mantoan partono contratti, faticano a entrare in partita e i padroni di casa a sorpresa riescono a fare loro il primo parziale con un tiratissimo 25-23. Scende il gelo tra i tifosi albesi, che vedono la squadra soffrire anche nel secondo parziale prima che il sestetto cuneese ingrani la marcia riuscendo a riequilibrare la gara vincendo il set 21-25. Con il match nuovamente in parità la Benassi Pallavolo Alba incomincia a giocare più sciolta mentre Biella, esaurite le velleità da “colpaccio”, inizia a ruotare tutti i suoi effettivi, cedendo di fatto la scena ad Alba che vince agevolmente anche il terzo set (19-25) e quello decisivo (17-25) dando il là ad una festa proseguita tutta la notte.
Raggiante il presidente del sodalizio langarolo Fulvio Trosso, con il quale a fine match abbiamo ripercorso una stagione partita con il freno a mano tirato ma conclusasi con un risultato storico:
“Ad inizio stagione la squadra ha faticato un po’, forse perchè pur non essendo stata rivoluzionata doveva perfezionare gli inserimenti del nuovo palleggiatore e di Manassero, un giocatore di categoria superiore ma che anche lui ha avuto problemi di ambientamento all’inizio – afferma il Presidente – Abbiamo perso le prime partite, poi siamo via via cresciuti ottenendo risultati importanti, perdendo nel girone di ritorno solo 5 punti. E’ stata una cavalcata importante, ancor più se si pensa che siamo partiti con un parziale di 6-0 a inizio stagione avendo sbagliato le prime gare mentre le nostre dirette concorrenti erano partite fortissimo. Il modo con il quale abbiamo vinto il campionato fa comprendere quindi ancor meglio l’importanza del nostro campionato”.
Avete disputato un girone di ritorno pressochè perfetto, vincendo alla grande le due sfide al vertice con Chieri e Saronno, poi, inevitabilmente, è arrivato il calo…
“Abbiamo fatto due mesi davvero pazzeschi, da squadra imbattibile. Abbiamo preparato gli scontri con Chieri e Saronno davvero bene, e l’andamento di queste due gare è stata persino sorprendente per noi. Con il Chieri la vittoria è stata schiacciante, non avremmo mai pensato di vincere così agevolmente in uno scontro al vertice. Con il Saronno, la squadra che a inizio stagione era indicata da tutti come la vera favorita alla vittoria finale, abbiamo sofferto di più ma abbiamo centrato una gran vittoria di carattere. Da quel momento Chieri e Saronno non hanno più sbagliato una partita mentre noi, forse perchè abbiamo speso tanto, abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto che ci ha portato a lasciare per strada qualche punto e a tenere il campionato in vita sino all’ultima partita. Per nostra fortuna avevamo costruito la promozione molto prima e non abbiamo pagato care le ultime partite non brillantissime”.
Quali sono le sensazioni che sta provando in questo momento?
“E’ un risultato storico, Alba non andava in B1 da oltre vent’anni, quindi ora stiamo vivendo delle sensazioni fortissime. Ciliegina sulla torta è stata anche la promozione della nostra Serie D che, pur giocando da matricola, ha centrato una splendida promozione in serie C grazie ad una squadra composta interamente da ragazzi di Alba. Due promozioni in una stagione è qualcosa di eclatante che lascia ben capire come abbiamo lavorato bene con la pallavolo ad Alba nel corso degli anni”
E’ prematuro dirlo, ma una volta vinto il campionato è importante iniziare a guardare avanti alla stagione che verrà…
“Per il momento ci godiamo il duplice successo, cerchiamo di rilassarci e poi inizieremo a programmare la prossima stagione, anche se sappiamo che non sarà facile. Come in tutte le discipline, reperire fondi per fare una stagione non è mai facile…anche perchè oggi i risultati sportivi sono importantissimi ma altrettanto importante è il bilancio, quindi dobbiamo cercare qualcuno che ci aiuti per proseguire questa bella favola. La volontà è quella di allestire una squadra competitiva che possa fare bene anche nel nuovo campionato, ma siamo consapevoli che non sarà semplice. Ci proveremo, ma a tempo debito…ora è giusto goderci questa splendida promozione”
In conclusione, se dovesse individuare un uomo simbolo per questa promozione, chi indicherebbe?
“E’ difficile rispondere perchè tutti i ragazzi a modo loro si sono rivelati preziosissimi per la vittoria finale. Io ci provo, pur sapendo che non è giusto nei confronti di una squadra eccezionale, e indico il palleggiatore Pietro Aloatti…era con noi qualche anno fa ma, andandosene, aveva mancato il passaggio dalla Serie C alla Serie B2. Oggi si è rifatto con gli interessi aiutandoci a portare la squadra in B1”
