In occasione dell’8 marzo, Coldiretti Cuneo celebra la capacità delle donne di coniugare nell’attività imprenditoriale agricola la sfida con il mercato e il rispetto dell’ambiente, la tutela della qualità della vita, l’attenzione al sociale, la valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità.
In Provincia di Cuneo più di un’impresa cuneese su cinque (il 22,6%) è guidata da donne, operanti prevalentemente nei settori dell’agricoltura, dei servizi e del commercio: è la fotografia 2020 dell’imprenditoria femminile nella Granda, emersa dal rapporto di Unioncamere Piemonte diffuso in occasione della Giornata internazionale della donna. La crisi legata alla pandemia – rimarca Coldiretti – ha sortito i suoi effetti, facendo registrare un tasso di crescita del -1,3% che deriva dai flussi tra le nuove imprese e quelle che hanno cessato l’attività, ma l’agricoltura si conferma ai vertici della classifica di scelta per le imprenditrici. Questo dato mostra la dinamicità e le possibilità di sviluppo del settore, dove il protagonismo femminile ha rivoluzionato l’attività, come dimostra l’impulso dato dalla loro presenza nelle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole, le fattorie didattiche, i percorsi rurali di pet therapy fino alla presenza nei mercati di vendita diretta di Campagna Amica, oltre che nell’agriturismo.
“È stato un anno difficile per le nostre imprese, in particolare per i comparti dell’agriturismo, della zootecnia, del vitivinicolo e del florovivaismo, ma non ci siamo mai fermate – evidenzia Monia Rullo, Responsabile Provinciale Donne Impresa – grazie allo spirito imprenditoriale e al dinamismo che ci contraddistingue e che ci ha permesso, piuttosto, di reinventarci. Dalle consegne a domicilio dei prodotti agricoli ai pasti cucinati in agriturismo e portati direttamente sulle tavole dei cuneesi per non far mancare il meglio dell’enogastronomia locale, dai laboratori didattici alla formazione che stiamo portando avanti attraverso le piattaforme web”.
Tra le più recenti iniziative formative di Donne Impresa Cuneo, orientate alla crescita delle imprenditrici agricole, figura il webinar organizzato a fine febbraio riguardante la razionalizzazione delle risorse e delle infrastrutture idriche, mentre il prossimo 10 marzo è in programma un webinar sulle novità 2021 per l’agricoltura, dalle risorse PAC alle misure fiscali e previdenziali contenute nell’ultima Finanziaria.
La forza delle donne è anche nella capacità di mobilitarsi per iniziative di solidarietà come il progetto “Prima le mamme e i bambini” con cui le imprenditrici agricole di Coldiretti stanno raccogliendo fondi per la costruzione di un reparto di maternità e di una scuola per neo ostetriche a Rumbek, in Sud Sudan. Una rete femminile collegata a un simbolo: un cuscino a forma di cuore realizzato da agrisarte venete cucendo insieme un tessuto Made in Italy e uno “Wax” africano la cui imbottitura è in fibra naturale di mais e ortica.
Una mobilitazione alla quale hanno già aderito personaggi della cultura, dello sport e dello spettacolo. “Noi – spiega Monia Rullo – abbiamo scelto di donare il cuscino #solodalcuore alla borgarina Marta Bassino, vincitrice della coppa del mondo di slalom gigante 2021 e campionessa del mondo nel parallelo a Cortina d’Ampezzo, esempio di donna forte e determinata che, nonostante la giovane età, ha saputo raggiungere già grandi obiettivi”.
“L’agricoltura offre alle imprenditrici agricole prospettive di crescita e di futuro ed è attrattiva anche verso le più giovani che hanno puntato sull’uso quotidiano della tecnologia per gestire sia il lavoro che lo studio. Le imprese rosa, dunque, rappresentano un tassello importante della nostra Organizzazione e dell’economia provinciale” dichiara Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo, che aggiunge: “In questo difficile momento è fondamentale supportarle per evitare chiusure che rappresenterebbero una perdita sostanziale per l’intera società”.
Per maggiori informazioni visitare il sito web https://cuneo.coldiretti.it
c.s.