Bper Banca è una realtà con una lunga storia, radici lontane, ma sguardo e visioni proiettate al fuuro. Un grande Gruppo, conoscuto in Granda ed apprezzato per capacità di rimanere sempre vicino ai bisogni e ai progetti dei suoi clienti. Uno stile di “fare banca”, trasparente e professionale, in grado di concepire l’esercizio del credito come strumento di sviluppo e di promozione del territorio. Come attestano le azioni intraprese.
A seguito dell’offerta pubblica di scambio del Gruppo Intesa San Paolo su Ubi, Bper Banca ha infatti siglato un accordo per rilevare 486 filiali e 134 punti operativi, concentrati in particolare nel Nord Italia, in Lombardia e in Piemonte. Con questa operazione Bper ha acquisito nei giorni scorsi circa 1,4 milioni di nuovi clienti ed è diventato il terzo gruppo bancario italiano per numero di sportelli, aumentando il totale attivo da 88,6 a circa 117 miliardi, con oltre 5.000 nuovi dipendenti.
Il Gruppo è oggi presente in 19 regioni, con una rete di circa 1.900 sportelli e oltre 18mila dipendenti, al servizio di oltre 4 milioni di clienti. L’operazione di acquisto del ramo di azienda da Intesa ha permesso al Gruppo Bper di crescere significativamente anche sul segmento “private” nelle regioni del Nord Ovest: sono 37 i centri “private” ad oggi attivi, accompagnati da una rete di professionisti composta da circa 250 gestori, 45 mila clienti e masse gestite vicine ai 25 miliardi. Attraverso le sue società specializzate, il Gruppo opera in ogni ambito di mercato: dal “corporate & investment banking” al “wealth management” e alla Bancassicurazione, dal credito al consumo al “leasing” e al “factoring”, oltre all’assistenza qualificata sui principali mercati internazionali. A tutto ciò si aggiungono i servizi e le attività di tipo più tradizionale che Bper Banca ha sempre messo a disposizione di imprese e famiglie, confermando il proprio connotato di ex banca popolare, vicina ai territori serviti.
Come accennato, l’operazione di acquisizione degli sportelli ex Ubi, che ha coinvolto Bper Banca in questo periodo, ha riguardato anche il Piemonte: 37 le filiali acquisite, di cui 16 a Torino (che passa da 18 a 34) e 13 ad Alessandria, che si sono aggiunte ai 58 sportelli presenti in regione, soprattutto nella provincia di Cuneo (29). Quest’ultima rappresenta il cuore e la storia della presenza del Gruppo nella regione, che si è ulteriormente rafforzata lo scorso anno con l’incorporazione in Bper Banca della Cassa di Risparmio di Bra e della Cassa di Risparmio di Saluzzo.
Nella riorganizzazione della struttura è stata creata l’Area “Bra Saluzzo” che, sotto la guida dell’area manager Danilo Maurizio, comprende tutti gli sportelli della Granda oltre ad alcune filiali del Basso Torinese. Inoltre, per migliorare il servizio al tessuto imprenditoriale, è stato costituito un nuovo Centro Imprese denominato “Piemonte Sud e Liguria”, con sede a Bra e diretto da Michele Iula.
Il direttore regionale Giuseppe Aimi commenta: «Bper Banca è orgogliosa della propria presenza in provincia di Cuneo, un territorio ricco di laboriosità, di ingegno e passione per le cose ben fatte. Siamo come sempre a fianco dei nostri clienti, e siamo anche pronti ad intercettare nuove sfide e nuove relazioni con le famiglie e le realtà imprenditoriali della zona che ancora non ci conoscono».
«Bper Banca vicina all’operosa Granda»
Al fianco delle imprese Il Gruppo rafforza il proprio posizionamento in Piemonte, garantendo ai clienti servizi di qualità sempre più elevata