L’acronimo è quel nome o quella sigla che si forma con una serie di lettere iniziali di altre parole. Uno dei più noti per noi è forse Fiat, ottenuto da Fabbrica Italiana Automobili Torino. Apparentemente nessun collegamento col “fiat lux” della Genesi o “fiat voluntas tua” del “Padre nostro”, anche se il richiamo classico resta in agguato. Ci sono casi in cui la sigla appare ben camuffata in un termine di grande impatto, raggiungendo così nel proprio marchio due importanti obiettivi. Prendiamo l’esempio di Egea, acronimo che ha saputo adattarsi negli anni all’evoluzione del gruppo nato ad Alba, passando da Esercizio Gas E Affini a Ente Gestione Energia e Ambiente: il cliente, nella maggior parte dei casi, non conosce i termini che compongono il nome istituzionale, ma sicuramente è colpito da quella sigla facile da ricordare, portatrice di un immaginario legato ad Egeo, personaggio mitologico che ha dato il nome a un mare e alle sue isole. Prendiamo ora una società giapponese molto nota nel campo degli accessori sportivi. Chi potrebbe mai immaginare che dietro ad Asics si celi l’acronimo latino di Anima Sana In Corpore Sano, per coniugare il benessere fisico e quello mentale?