Ha avuto luogo questa mattina, Venerdì 19 Marzo, la conferenza di presentazione della valorizzazione dei beni artistici e architettonici della Diocesi saluzzese. Firmatari di tale progetto sono il comune di Saluzzo, La fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo e la Diocesi di Saluzzo.
Il progetto rappresenta il consolidamento di una rete territoriale cui le istituzioni agiscono con una prospettiva unitaria nel tentativo di recuperare, salvaguardare, e mettere a sistema queste bellezze, per riuscire a promuovere il grande patrimonio storico e culturale di questo territorio. “La convenzione che è stata firmata ieri tra il comune di Saluzzo, la Fondazione cassa di risparmio di Saluzzo e la Diocesi – specifica il Vescovo Mons. Cristiano Bodo – è stata creata e sottoscritta, per mettere in rete e trovare le sinergie necessarie perché i beni del nostro territorio siano conosciuti, fruibili e possano arricchire il nostro territorio.
La Fede ha bisogno di dialogare con la cultura di oggi – conclude Mons. Bodo – e non mi stancherò mai di dirlo. L’arte e la cultura hanno segnato il cammino dei valori umani e cristiani della nostra società, tanto è vero che ogni giorno vengo a scoprire nuove bellezze, e dobbiamo farle conoscere a tutti”.
Anche Attilia Gullino, assessore alla cultura e alle pari opportunità del comune di Saluzzo, esprime la piena soddisfazione per un accordo che si inserisce in un’ottica di miglioramento territoriale. “L’ottica è quella di migliorare la rete di azioni – asserisce Gullino – per promuovere e valorizzare in maniera più efficace il patrimonio artistico architettonico storico e culturale delle nostre terre, che è un patrimonio inestimabile e millenario che esiste, e che necessita di essere riqualificato e di essere proposto in maniera organica”.