E’ il Palmi di Tifanny l’avversario odierno della LPM Bam Mondovì. L’obbiettivo era quello di uscire dal palazzetto con almeno un punto in tasca per far muovere la classifica, ma soprattutto convincere e convincersi delle proprie capacità, soprattutto dopo la bella prestazione contro Chieri.
Dall’altra parte della rete il Palmi, reduce dalla vittoria proprio contro Caserta (osservato speciale in casa monregalese) e con il “jolly” Tifanny, osservato speciale da tutta la Lega.
Primo set in equilibrio fino al 7-7, poi è Palmi a passare e chiudere i giochi a proprio vantaggio (18-25). Secondo di gioco che vede partire meglio il team ospite, ma le padrone di casa sono brave a portarsi sul -1 sul 20-21 e con Maria Nomikou che chiude con il 75% di positività in attacco (Tifanny 10 punti a referto in questo set). Terzo set giocato molto bene dalla LPM: avanti subito 6-3 riescono a mantenere il vantaggio e chiudere 25-23. Ultimo set giocato con rabbia e cuore da parte di entrambe le squadre: avanti forte Palmi fino all’11-17, poi l’ingresso della Camperi dà coraggio alle “pumine” che impattano sul pari 23-23. La partita si conclude ai vantaggi ai favore delle calabresi 28-30.
Colpiscono le parole del presidente della LPM Alessandra Fissolo, così come lo score totale: Tifanny chiude con 34 punti, 51% di positività in attacco e +29.
Primo set
Apre la Moretti in battuta per Palmi, ma è Monica Bruno a realizzare per prima (1-0). Tifanny per il 2-2 calabrese, ma Mondovì a punto ancora con la Bici (3-2). Elena Vietti passa dalle mani del muro di casa e la stessa palleggiatrice mura a terra il successivo attacco della Bici (4-6). Le “pumine” trovano il pari con il suo capitano, Chiara Borgogno (7-7). Veglia appoggia comodamente a terra il punto numero 9 per le calabresi: 7-10 e primo time-out per Secchi. Invasione del muro monregalese, ma il primo tempo di Debora Stomeo tiene sotto le compagne di squadra (8-12). Monica Lestini affonda la sua schiacciata prima di presentarsi al servizio (11-15). Punteggio e distanze ancora invariate dopo il bell’affondo della Stomeo (13-17). Tifanny passa dalle mani della Nomikou, ma è brava la greca a rifarsi immediatamente (14-18). Ancora una schiacciata/punto per la brasiliana: 14-20 e secondo break per Secchi. Il “tempo” non sortisce gli effetti sperati e il punto della Bici è un fuoco di paglia: Tifanny appoggia a terra il 15-23 e Maria Nomikou sbaglia la successiva schiacciata (16-24). Dentro la Rolando per Maria Nomikou in questi ultimi sprazzi di set. Il parziale di 2-0 per Mondovì porta Giardini a fermare il gioco (18-24). E’ di Tifanny Pereira l’ultimo affondo: 18-25 e 0-1.
Secondo set
E’ di Tifanny il primo punto di questo set, ma la Nomikou ristabilisce subito il pari (1-1). Colpo sotto della Lestini, ma Erblira Bici non ci sta (2-2). E’ sempre l’albanese a colpire per le padrone di casa, ma Tifanny realizza la sua pipe e porta a +2 le calabresi (5-7). Ace di Francesca Moretti (5-8). Le monregalesi ci credono: Maria Nomikou trova la deviazione a muro di Tifanny e Sofia D’Odorico affonda la sua schiacciata (8-9). Pronta risposta del Palmi e di Tifanny che prima ferma a muro la Nomikou, poi realizza il suo punto personale (8-11). Ace di Monica Bruno (10-11). Finisce lungo l’attacco della Bici (10-13) e la Moretti colpisce duro sulla Nomikou: 10-14 e time-out chiamato da Secchi. Erblira Bici accorcia per le padrone di casa (12-15) e Maria Nomikou riesce a murare Tifanny per la prima volta (13-15). Ancora la Nomikou a punto per le monregalesi e -1 (15-16). Francesca Moretti spara out la sua schiacciata e Mondovì trova finalmente il pari (16-16). Muro punto per Tiziana Veglia sulla Nomikou e Palmi passa ancora (16-18). Punto numero 21 per le calabresi con la Lestini (19-21), ma la Bruno tiene vive le “pumine” (20-21). Dentro la Rolando per la Nomikou, ma viene immediatamente “affondata” da Tifanny (20-22). Francesca Moretti per il 21-23 e Tifanny trova la deviazione del muro di casa (21-24). Fallo in attacco della brasiliana e break tecnico chiamato da Giardini (22-24). E’ Francesca Moretti a chiudere anche questo set a favore di Palmi: 22-25 e 0-2.
Terzo set
La Moretti al servizio per le calabresi, ma è della Bici il primo punto (1-0). Monica Bruno raddoppia immediatamente per le padroni di casa (2-0). Maria Nomikou affonda la sua schiacciata prima di realizzare l’ace del 4-1. Tifanny mura molto bene la Bici, ma la D’Odorico tiene a +2 le padroni di casa (5-3). Erblira Bici per il 6-3 monregalese, ma è la schiacciata della Stomeo a obbligare Giardini a fermare il gioco per il team ospite sull’8-4. Maria Nomikou a punto per Mondovì e la Moretti sbaglia il suo successivo servizio (11-8). Tifanny accorcia nuovamente le distanze per le calabresi (11-9). Ace di Maria Nomikou (13-9). Tifanny affonda il suo punto esclamativo e la Bici spedisce out la sua successiva schiacciata (13-11). Colpo sotto della schiacciatrice brasiliana e Secchi ferma il gioco per le padrone di casa: 13-12. Tifanny trova il pari per il team ospite (14-14). Parziale di 2-0 per Mondovì con la Bici (16-14). Maria Nomikou per il +3 rossoblu (18-15). Ace di Erica Vietti (18-17). Cambio per Secchi: dentro la Dhimitriadhi in battuta al posto della Borgogno. La schiacciatrice monregalese ripaga immediatamente il suo allenatore con il suo ace (20-17). Invasione della Nomikou e le Veglia trova il pari con il suo muro sulla Bici: 20-20 e Secchi ferma nuovamente il gioco. Passa la schiacciata della Bici prima di fermare a muro Tifanny: 22-20 ed è la volta di Giardini per fermare il gioco. Maria Nomikou passa dalle mani della brasiliana, ma Ludovica Guidi fa altrettanto per le calabresi (23-22). Colpo sotto di Tifanny e punteggio ancora sul pari (23-23). Monica Lestini sbaglia il suo servizio, ma è il muro della D’Odorico a chiudere il set a favore delle “pumine”: 25-23 e 1-2.
Quarto set
Debora Stomeo al servizio per Mondovì, ma sbaglia (0-1). Maria Nomikou pareggia immediatamente prima di portarsi al servizio (1-1). Muro-punto della Guidi sull’attacco della D’Odorico e Tifanny appoggia comodamente a terra (1-4). Ace di Monica Lestini: 1-5 e time-out per Secchi. Le rossoblu appaiono in confusione e, sul successivo ace della Lestini, Secchi inserisce Aurora Camperi (1-6). Bisogna aspettare la schiacciata della D’Odorico per il secondo punto monregalese (2-7). Le “pumine” provano a rientrare in partita con la Bici in battuta e si riportano sotto con il muro vincente della Borgogno (6-8). Ma è un fuoco di paglia, con altrettanta velocità le calabresi riprendono il controllo del gioco e con l’ace di Ludovica Guidi si portano ancora avanti di 6 lunghezze (6-12). Aurora Camperi mette a segno un filotto di tre punti per le padrone di casa (10-14). Ace di Tiziana Veglia e successivo punto per Tifanny (11-17). Aurora Camperi affonda la sua schiacciata, ma Erica Vietti passa dalle mani del muro monregalese (13-19). Errore in attacco di Sofia D’Odorico che passa la palla alle avversarie (15-20). Dentro ancora Elena Rolando per Mondovì dopo la schiacciata out della D’Odorico. Francesca Moretti realizza il 17-22, ma Aurora Camperi ci crede e affonda di prepotenza: 18-22 e Giardini chiama il time-out. Fallo di Tifanny e successiva schiacciata out per Palmi (20-22). Monica Bruno porta a -1 le monregalesi: 21-22 e break tecnico per Giardini. Pareggio per Mondovì a seguito di un errore in attacco della Lestini. Dentro la Angelelli per Erica Vietti per Palmi. E’ brava la Lestini a rifarsi immediatamente, ma Tifanny commette infrazione (23-23). Sofia D’Odorico pareggia nuovamente i giochi dopo la schiacciata della Lestini, si andrà ai vantaggi (24-24). E’ di Tiziana Veglia il cambio palla per Palmi, ma è il punto di Tifanny a chiudere definitivamente i giochi: 28-30 e 1-3.
LPM BAM MONDOVI’ – GOLEM SOFTWARE PALMI 1-3 (18-25 22-25 25-23 28-30)
LPM BAM MONDOVI’: Bici 19, Nomikou 13, D’Odorico 12, Borgogno 9, Bruno 7, Stomeo 5, Camperi 6, Dhimitriadhi 1, Rolando, Poma (L). N.e. Carraro, Martina, Cane.
Allenatore: Secchi.
GOLEM SOFTWARE PALMI: Tifanny 34, Lestini 13, Vietti 2, Guidi 9, Veglia 10, Moretti 16, Tomaselli, Angelelli, Barbagallo (L). N.e. Quiligotti, Vrankovic.
Allenatore: Giangrossi.
ARBITRI: Massimiliano Giardini (sez. di Verona) e Sergio Jacobacci (sez. di Venezia) – NOTE: durata set 24’, 26’, 28’, 36’.
Daniel Sebastian Ossino