Le condizioni meteo avverse non hanno fermato la macchina organizzativa del Mondolè Ski Alp e ieri mattina, nonostante la pioggia degli ultimi giorni e il rialzo delle temperature, si è disputata regolarmente la gara Individual valida per la classifica della Coppa del Mondo di sci alpinismo.
È stato premiato il lavoro dello staff organizzativo guidato dal presidente Giorgio Colombo, dei moltissimi volontari e delle direzioni delle stazioni sciistiche di Prato Nevoso ed Artesina. La gara Individual è stata proposta anche come Open, per celebrare la sessantacinquesima edizione della “Tre Rifugi”, caratterizzata da ben diciotto cambi di assetto, otto salite, 17 Km di tracciato con un dislivello complessivo di 1700 metri. Nella categoria Senior maschile trionfo in 1h,37′,04”,17/100 per l’atleta di casa Damiano Lenzi, con un vantaggio di 44”,71/100 sull’austriaco Jacob Herrmann e di 1′,05”,93/100 sull’altro piemontese, il valsusino Matteo Eydallin, anche lui in forza al Centro Sportivo Esercito.
L’ossolano del Centro Sportivo Esercito, ormai monregalese d’adozione, campione del mondo nella recente rassegna iridata ad Alpago Piancavallo, ha così coronato sul traguardo di Prato Nevoso una stagione da assoluto protagonista, spinto anche dal tifo degli appassionati cuneesi. Nella lotta a distanza tra Robert Antonioli e Michele Boscacci per le prime due posizioni nella classifica generale di Coppa del Mondo il primo ha guadagnato punti preziosi: pur cadendo tre volte in discesa alla fine è giunto quarto ad 1′,18”,42/100. Boscacci era tra i primi nella prima salita, ma ha avuto problemi di stomaco ed ha finito la gara stremato in diciassettesima posizione. In campo femminile, la francese Laetitia Roux ha confermato il dominio nel circuito mondiale, chiudendo al primo posto in 1h,24′,23”,93/100, 41”,39/100 meglio della Jennifer Fiechter e con un vantaggio di 1′,48”,16/100 sull’altra francese Axelle Mollaret. La prima delle italiane è Alba De Silvestro, quarta a 2′,20”,42/100, mentre la cuneese Katia Tomatis si è classificata settima a 6′,57”,78/100.
Nella categoria Espoir maschile ha dominato il francese Samuel Equy in 1h,42′,59”,14/100,
seguito dall’italiano Federico Nicolini che è riuscito a tagliare il traguardo dinnanzi al francese
Joris Perillat Pessey. In campo femminile netto successo dell’azzurra Alba De Silvestro,
vincitrice in 1h,26′,44”,35/100, davanti a Giulia Compagnoni e sulla francese Adèle Milloz. Tra gli Junior doppio trionfo degli atleti della Nazionale italiana: Davide Magnini e Lara Martini hanno vinto rispettivamente in ambito maschile e femminile. Al loro fianco sul podio il tedesco Stefan Konpf e l’italiano Nicolò Canclini in campo maschile, l’italiana Giulia Murada e Julia Casanovas Cuairan nella gara femminile.
Oltre sessanta gli atleti al via per la gara Open, con gli appassionati della disciplina che si sono confrontati sullo stesso tracciato dei campioni della Coppa del Mondo. L’atleta di casa Marco Testino ha vinto in 2h,00′,51”,02/100, precedendo Emanuele Foglia e Diego Mamino. La gara Senior femminile è stata vinta dalla cuneese Silvia Rivero in 1h,51′,59”,86/100, davanti alla svizzera Chiara Musso. Tra i Master primo il francese Alain Bellagamba in 2h,01′,59”,14/10, davanti a Giorgio Villosio e a Luciano Veronese, mentre in campo femminile Silvia Ponzo ha chiuso in 1h,51′,56”,65/100, precedendo Laura Mazzucco e Maria Orlando. Luca Boetti ha vinto nella categoria Junior con il tempo di 1h,17′,21”,02/100, davanti allo svizzero Gabriele Gazzetto.
In campo femminile si è imposta Francesca Zucco in 1h,37′,32”,45/100. Infine tra i Cadetti
primo Tommaso Casanova in 1h,18,’,08”,59/100, davanti a Marco Alifredi e ad Edoardo Cavallo. “Siamo molto soddisfatti per il tracciato allestito a tempo di record. – ha dichiarato al termine della prima giornata del Mondolè Ski Alp il presidente del Comitato organizzatore Giorgio Colombo – Siamo riusciti a proporre un percorso decisamente accattivante. Domani replicheremo con la spettacolare Sprint nella Conca di Prato Nevoso”. Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il presidente ISMF Armando Mariotta, il segretario generale ISMF Roberto Cavallo, ed il sindaco di Frabosa Sottana e presidente dell’Unione Montana Mondolè, Adriano Bertolino.
c.s.