L’Atl del Cuneese prosegue incessantemente la sua opera di promozione del terriorio, consapevole che informare i viaggiatori, quando riprenderanno gli spostamenti, sarà la chiave per ripartire con nuovo slancio e soprattutto attraendo nuove presenze.
«Un dovere», ribadisce Mauro Bernardi, presidente dell’Atl del Cuneese, «che ha imposto all’intero comparto, l’impellente necessità di fare sistema, attuando nuove strategie che si basano su un turismo più sostenibile, di prossimità. In fondo è il modello che abbiamo già vissuto lo scorso anno e temo resterà anche in questo 2021. Sarà importante coinvolgere il viaggiatore alla scoperta delle peculiarità di questo nustro territorio “popolato” di realtà più raccolte, altrettanto interessanti, ma certamente meno esposte ai rischi sanitari tanto temuti in questo periodo. Il nostro comparto è infatti ricco di attrazioni culturali, accessibili, lontane dalla massa e dunque sicuro. E per trasmettere questo semplice messaggio ci siamo mossi verso una campagna di comunicazione televisiva che possa interessare l’Italia intera, in quanto auspichiamo che la stagione estiva permetta, dal punto di vista sanitario, spostamenti tra regioni, consentendo nel contempo una concreta ventata d’ossigeno anche e soprattutto economica.
Ci auguriamo di poter incrementare, grazie al “mood” delle vacanze di prossimità, i traguardi dell’anno scorso, sopperendo così alle mancanze e alle perdite legate alle chiusure del periodo della neve. Le nostre azioni comunicative desiderano dunque coinvolgere non solo i turisti italiani, ma soprattutto i nostri tanti estimatori e viaggiatori, in particolare i nord-europi che conoscono la nostra realtà e che anno dopo anno, continuano a farci visita sempre con grande piacere! Il nostro territorio è certamente un paradiso di opportunità, in quanto meta per una pausa ristoratrice, lenta, dolce e naturalmente… sicura».
E proprio nel corso del viaggio di Linea Verde Life, andato in onda sabato 13 marzo su Rai Uno, puntata supportata anche dall’Atl del Cuneese, Marcello Masi e Daniela Ferolla hanno condotto i telespettatori alla scoperta delle meraviglie del Piemonte, delle sue produzioni, delle sue storie e delle sue eccellenze. Il Monviso che domina il territorio cuneese ha fatto da sfondo alla storia di Roberto che nel 2006 ha deciso di dare vita ad un allevamento di capre cashmere a Ostana. Un viaggio in mongolfiera poi, ha accompagnato i conduttori sulle colline per narrare un turismo lento capace di altre, alte prospettive. Spazio è stato riservato anche al tema dell’economia circolare attraverso la storia di un’azienda di Borgo San Dalmazzo che recupera il legno dei tetti delle baite e gli concede nuova vita…
Non è mancato un focus sulla grande enogastronomia del Piemonte, con un viaggio tra i grandi vini, gli antipasti tradizionali e i formaggi della stagionatura Occelli di Valcasotto. La puntata ha poi acceso un riflettore anche sulla filiera dei prodotti biologici di un’ecostalla di San Defendente di Cervasca.
Domenica 14 marzo alle 19 è andato in onda sulle reti Mediaset di Italia 1 una puntata della trasmissione “Mag” di Studio Aperto dedicata al Cuneese. L’approfondimento, condotto dal giornalista Marco Graziano è stato coordinato sul territorio dall’Atl del Cuneese in collaborazione con l’Unione Montana Valle Stura. Oggetto delle riprese, avvenute nel gennaio scorso, l’alta valle con i borghi alpini di Sambuco e Pontebernardo, all’epoca immersi in una splendida cornice innevata. Il servizio ha proposto un viaggio alla scoperta dei prodotti e i piatti tipici della valle Stura con l’agnello Sambucano, i crouzet e la trota.
«Ancora una volta il nostro territorio e la nostra gastronomia sono state protagonisti sulle reti nazionali», dichiara il Presidente Mauro Bernardi. «Siamo molto orgogliosi dell’attenzione che la stampa rivolge alla nostra provincia: l’autenticità e il savoir faire delle nostre maestranze rappresenta un unicum che continueremo a promuovere con entusiasmo. Sono infatti previste, per l’autunno di quest’anno altre “incursioni” televisive su Sky e Cielo».
Proprio in questi giorni si sono concluse le riprese, vero Presidente?
«Si esatto. Si tratta del progetto Sky Tv per la realizzazione di servizi dedicati ai distretti sciistici piemontesi, operazione promozionale dedicata al rilancio della montagna invernale realizzata da VisitPiemonte, la società in house della Regione Piemonte e di Unioncamere Piemonte per la valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio, in accordo con gli Assessorati regionali e in collaborazione con le Atl del Piemonte. L’Atl del Cuneese è stata coinvolta per le riprese dedicate a Prato Nevoso in rappresentanza del comprensorio del Mondolé Ski e a Limone Piemonte per il comprensorio della Riserva Bianca. Due i volti femminili d’eccezione del Cuneese: Carolina Ponato, istruttrice nazionale di sci alpino, e Katia Tomatis, campionessa italiana di scialpinismo. La puntata dedicata alle Alpi di Cuneo, di circa 7 minuti, andrà in onda su Sky Tv e Cielo nella stagione autunno-inverno 2021/22. Il servizio prevederà numerose repliche successive sui tre canali di Sky: Sky Sport1, Sky Sport Arena, Sky Sport Collection e sul canale in chiaro Cielo». «Grazie alla preziosa collaborazione dei nostri comprensori sciistici» conclude Mauro Bernardi «la neve e le piste del Cuneese saranno protagonisti dal prossimo autunno sugli schermi televisivi nazionali. Siamo certi che questa importante iniziativa promozionale sarà un valido contributo per il rilancio della stagione invernale 2021/2022».