Il gruppo regionale M5S Piemonte ha espresso la propria posizione in merito alle prestazioni sanitarie non urgenti in questo momento di pandemia.
“Continuare in tutto il Piemonte a rimandare ricoveri e visite non urgenti è sbagliato e soprattutto pericoloso per la salute dei cittadini. Nei prossimi anni potremmo pagare un prezzo altissimo per queste scelte.
Comprendiamo le difficoltà dovute alla terza ondata e la dovuta cautela, ma non è accettabile che i cittadini Piemontesi affetti da patologie extra Covid non possano curarsi.
Oggi in Commissione Sanità, durante l’audizione dei rappresentanti del CIMO (Coordinamento Italiano Medici Ospedalieri), è emersa questa esigenza, insieme a tante altre richieste avanzate dai medici.
Proprio per iniziare a pensare alla ripartenza, proponiamo un tavolo di coordinamento con le organizzazioni ed i sindacati di medici, infermieri ed operatori sanitari per pianificare la ripresa, in tempi brevi, delle visite e delle operazioni non urgenti.
Pensiamo sia necessario inoltre intervenire, una volta per tutte, sulla riduzione delle liste d’attesa, problema strutturale che si è aggravato con l’attuale emergenza sanitaria. Alla Giunta regionale chiediamo un piano preciso, con tutte le azioni suddivise ASL per ASL, mirato a ridurre i tempi per le liste d’attesa.”
c.s.