È ormai da oltre un anno che nessuno studente del territorio parte per un’esperienza di studio Erasmus+, il programma dell’Unione Europea che finanza dal 1987 le mobilità degli studenti in tutta Europa, a causa della situazione Covid-19. Le mobilità sono periodi di studio, di lavoro, di vita trascorsi all’estero, uno strumento chiave in cui l’Europa vuole investire per creare uno spazio europeo dell’istruzione entro il 2025, accrescere la qualità della formazione e dell’istruzione, e il senso di identità europea.
Apro Formazione, punto di riferimento per le mobilità Erasmus dal 2009, ha deciso, dopo mesi di lavoro e confronto con i propri partner, di ridare la possibilità di cogliere questa preziosa esperienza formativa: gli studenti maggiori di 18 anni che si apprestano a concludere un percorso di istruzione o formazione (o che l’hanno concluso da non più di 12 mesi) avranno l’opportunità di ricominciare a costruire relazioni e formarsi in Europa, grazie al bando pubblicato da Apro Formazione.
In contemporanea con le opportunità dedicate agli studenti della rete scolastica territoriale, è stato reso pubblico un bando per 30 borse di studio indirizzate a tutti coloro che, al momento della partenza, abbiano terminato negli ultimi 12 mesi un percorso di istruzione e/o formazione (qualifica, diploma, IFTS, specializzazioni) e abbiano compiuto 18 anni.
L’opportunità arriva grazie ai progetti Skilled – Competenze per l’Europa e Train Up – Get started with Europe, coordinati da Apro Formazione e co-finanziati dal programma Erasmus+: i 30 giovani selezionati da tutta Italia potranno prendere parte a un tirocinio professionalizzante a scelta tra i settori amministrativo, commerciale, marketing, informatica, grafica, servizi all’infanzia e turistico/alberghiero, nel periodo tra settembre e novembre 2021. I paesi di destinazione delle mobilità – che verranno selezionati anche in base all’evolversi della situazione Covid-19 – sono Spagna (Valencia), Germania (Lipsia) e Malta (Sliema, La Valletta).
La scelta di ricominciare ad offrire opportunità di studio e formazione all’estero arriva dopo un lungo lavoro di preparazione del centro formativo albese in sinergia con i partner europei: le mete di destinazione sono state selezionate in seguito all’accertamento della presenza di scrupolosi protocolli anti-Covid che possano garantire la sicurezza per i partecipanti.
Le mobilità finanziate dal programma Erasmus+ sono pensate per dare a tutti la possibilità di vivere un’esperienza professionalizzante all’estero. Il carattere fortemente inclusivo del programma si concretizza, in particolare, nella totale copertura delle spese di vitto e alloggio per i partecipanti e nelle borse riservate agli studenti diversamente abili.
L’esperienza di mobilità è una concreta opportunità di crescita personale e professionale, che non si ferma alle sole attività condotte in sede di tirocinio. Ancora prima della partenza, i giovani selezionati verranno coinvolti in una serie di attività come i corsi di lingua inglese (o del Paese di destinazione) sulla piattaforma online OLS, le attività di preparazione interculturale, un modulo formativo sull’imprenditorialità e sui social media, e attività di orientamento pre-partenza; durante il soggiorno, guidati dai formatori, i ragazzi prenderanno parte a visite culturali e professionali e continueranno la formazione linguistica, mentre al rientro verranno rilasciati alcuni documenti di certificazione delle competenze, quali il curriculum vitae Europass, la certificazione Europass Mobilità, la griglia di valutazione delle competenze ECVET ed eventuali lettere di referenza e/o certificati rilasciati delle aziende estere.
L’ultima data utile per la presentazione delle domande è il 14 maggio 2021.
c.s.