Giovani, innovazione e futuro al centro dell’assemblea annuale di “Arproma”

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L’innovazione come fattore abilitante per sostenere la crescita delle im­prese. L’attenzione alla sicurezza sul lavoro quale “asset” centrale per imprenditori e lavoratori. E poi ancora: una visione sui giovani e su formazione, informazione e comunicazione. Infine, uno sguardo al futuro del settore, tra tradizioni e nuove tecnologie. Questi i temi dell’Assem­blea pubblica di Arproma (Associa­zione Revisori e Produttori Macchine Agricole), svoltasi lo scorso 17 aprile. L’assise, dedicata idealmente a Gabriele Alladio, giovane agricoltore marenese mancato nel 2018 per un incidente sul lavoro (presente a questo riguardo Vittorio Manghisi, zio del ragazzo e presidente dell’associazione nata in sua memoria per divulgare alle nuove generazioni la cultura della sicurezza sul lavoro), ha visto in apertura gli interventi di Da­vide Merlino, consigliere della Fon­dazione Crc, Joseph Meineri, direttore di Confartigianato Cuneo, Andrea Coletti, presidente della Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano, Gianluca Dho, respon­sabile Area Territoriale Cuneo del Cnos-Fap.

In seguito, è stato consegnato il premio “Imprenditore dell’anno Arp­roma”, assegnato a Giacomino Fa­sano dell’azienda Fasano Group di Racconigi. Successivamente si sono svolte le premiazioni della seconda edizione del concorso “Il design per la macchine agricole”, realizzato in collaborazione con AgenForm-Cemi. Collegati per de­scri­vere le attività dell’istituto e l’im­portanza sempre maggiore del “de­sign” quale elemento di ottimizzazione, non solo estetica ma anche funzionale, dei macchinari agricoli, Giancarlo Arneodo, direttore AgenForm e Giorgio Stirano, noto ingegnere italiano (esperto in vetture da corsa) e presidente di giuria del concorso. Coordinata da Costanzo Rinaudo, coordinatore re­sponsabile Agen­Form-Cemi, la consegna dei riconoscimenti del concorso, suddiviso su due categorie: studenti/istituti scolastici e aziende. Questi i premiati nella ca­tegoria studenti. 1a classificata Ani­ta Stella Macario (Liceo Artistico Soleri Bertoni, Saluzzo); 2o Matteo Amati e Matteo Fontana (Iis Gran­dis, Cuneo); 3o parimerito tra Mattia Mesto (Liceo Artistico Soleri Ber­toni, Saluzzo) e il gruppo di classi 4aA e 4aB dell’Itis Mario del Pozzo di Cuneo.

Per la sezione aziende: pri­mi classificati Andrea Giannone e Greta Bia Petrilli con un progetto per la ditta Frandent (Osasco, Torino). Secondi Edoardo Landi e Andrea Arese con la ditta Fissore (Caval­lermaggiore). Terzi Alberto Audisio e Francesco Maria Chi­menti con la ditta Rosatello (La­gnasco). Sono intervenuti Federico Borgna, sindaco di Cuneo e presidente della Provincia, e Francesca Nota, presidente del Mo­vimento Gio­vani Imprenditori di Conf­arti­gianato Cuneo, oltre ad Alessandro Marcon, presidente di FabLab Cu­neo e lo studente Alberto Sardo per presentare la manifestazione dedicata ai giovani che si svolgerà il pros­simo 23 luglio nel capoluogo della Granda. Nella parte privata dell’Assemblea si è anche svolto il rinnovo del Consiglio dell’Asso­ciazione. Confermati alla presidenza Luca Crosetto e alla vicepresidenza Roberto Allasia. Il Consiglio di Amministrazione costituitosi è composto da: Davide Abbà, Gian­franco Boffa, Giorgio Bolla, Cri­stina Bo­nino, Francesco Bravo, Ezio Bru­no, Ivano Fissore, Simone Orsi, Roberta Ricca, Claudio Rof­fredo, Mar­co Rosatello, Massimo San­felici.