TDR 2017 JUNIORES – Piemonte, la finale resta un sogno. Ma grazie lo stesso | La Toscana vince 1-0 al termine di una semifinale equilibrata: squadra di Giuliano fuori con onore

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Il sogno è finito, ma resta un’esperienza dalla quale torniamo tutti con qualcosa in più. Il Piemonte vede sfumare a 4′ dal 90′ le proprie speranze di finalissima, cedendo alla Toscana e salutando con un giorno d’anticipo un Torneo delle Regioni 2017 che ha regalato grandi emozioni al gruppo di Franco Giuliano.

E’ mancato lo spunto decisivo, forse un po’ di gamba e di lucidità negli ultimi 16 metri contro i campioni in carica, bravi a reggere difensivamente ed a sfruttare l’unica palla “sporca” per la retroguardia sabauda sotto porta: il risultato è uno 0-1 amaro, per una semifinale che sembrava destinata verso la lotteria dei rigori.

 

Pochi gli spunti, soprattutto nel primo tempo, nel quale Giuliano sceglie una formazione più conservativa, anche a causa dell’assenza iniziale dell’acciaccato Armando e del forfait di Fiorillo: quindi 4-3-3 con Vaqari, Lamantia, Grimaldi e Luparia davanti a Rainero, in mediana Caporale, Nastasi e Zanella, con Modena e Baracco sugli esterni a supporto di Agostini. E’ della Toscana però il primo lampo: al 6′ colpo di testa di Vecchi (là davanti in tandem con Barbagli), palla alta; al 19′ è il suo compagno di reparto a provarci con un diagonale da destra verso sinistra che sfila a lato di un soffio.

 

In un primo tempo molto bloccato, il Piemonte si vede alla mezz’ora: angolo da sinistra e testa di Grimaldi, che costringe Eletti ad un colpo di reni per alzare sopra la traversa; al 39′ conclusione di Agostini, il portiere biancoblu copre il palo e devia in corner. Nella ripresa, in cui si susseguono i cambi, la Toscana prova a partire forte: al 2′ stacco di Magelli che manda fuori di poco. Il Piemonte risponde ed è Agostini ad avere la chance a tu per tu con Eletti che gli dice di no. Succede poco a larghi tratti, con le due formazioni che non si “sbottonano”, conscie della posta in palio e della difficoltà di trovare spazi di fronte a due rispettive difese sempre attente e concentrate. Ci vuole un episodio e questo si materializza in 1′ di fuoco nell’area piemontese: Rainero trova l’ennesima straordinaria parata del suo Torneo delle Regioni sulla botta da posizione centrale di Quarta, uno dei neoetrati; sull’angolo successivo, al 41′, Kthella converge da destra, serve Migliorini ai venti metri che trova in imbucata, forse con un rimpallo, Zanella che, scattato ai limiti (o forse oltre) la linea del fuorigioco, si presenta davanti a Rainero, battendolo imparabilmente. Il Piemonte si butta in avanti ma, nonostante 6′ di recupero, non riesce a trascinare la semifinale ai rigori. La finalissima di Trento sarà Lazio-Toscana, il Piemonte è fra le prime 4 d’Italia e torna a casa dopo averci regalato grandi emozioni e “salvando” una spedizione complessiva fatta di luci ed ombre.

 

 

PIEMONTE-SARDEGNA 0-1

RETE: 38′ st Vecchi (P)

 

Edward Pellegrino