Bra: dal 12 al 17 giugno il Festival delle arti di strada

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Un vento nuovo soffia nella Città di Bra, un vento che porta emozioni lievi e giocose come le risate dei bambini. Un vento gentile che invita all’aperto, a ritrovarsi, a sperimentare il gioco e la leggerezza. È il Festival delle arti di strada che torna a Bra, con la sua sedicesima edizione.

Dal 12 al 17 giugno, sotto la direzione artistica dell’associazione Up scuola di circo, il Festival delle Arti di Strada porterà a Bra 9 compagnie, 19 artisti e 6 musicisti di grande rilievo, per sei giorni di spettacoli, laboratori e conferenze, riuniti in un unico luogo, il parco della Zizzola, e da un fil rouge: l’armonia dell’espressione.

16esima edizione: gli elementi di novità

Maria Grazia Ielapi, presidente dell’associazione Up e direttrice artistica del Festival, riassume: «Quest’anno il Festival avrà un calendario serrato: 10 appuntamenti dalle 9 alle 21 per sei giorni consecutivi. Si svolgerà, inoltre, in un’unica sede, il parco della Zizzola, uno spazio di rinnovata armonia con la natura, che ci invita a riscoprire la gioia di uscire, di ritrovarsi nei giorni che rappresentano le prime prove d’estate. Ci saranno 19 artisti e sei musicisti, provenienti dal Piemonte, da Torino in particolare, ma anche dalla Sicilia e dal Veneto.

Sotto un magico tendone, sabato 12 giugno, alle 21, è in programma la prima nazionale dello spettacolo Hesperus presentato dalla compagnia Circo Madera. Nei 6 giorni del festival si alterneranno magia, giocoleria, arte acrobatica, laboratori, corsi, conferenze, riflessioni didattiche e formative, teatro comico, esibizioni di equilibrismo. Sei giorni tra arte, formazione e spettacolo, nei quali misurarsi con emozioni e competenze nuove e scoprire la didattica sottesa alle discipline del circo, che uniscono arti, sport e socialità, e, con un approccio quanto mai utile in tempo di Covid, insegnano a rispettare le regole e gli spazi altri in maniera sempre costruttiva e mai restrittiva. E per “chiudere alla grande”, il 17 giugno Emiliano Toso farà risuonare di benessere gli spettatori, grazie alla sua musica a 432 hz».

Ecco i nomi delle 9 Compagnie che interverranno durante il 16° Festival delle arti di Strada di Bra: Francesco Sgrò, Circo Pacco, Zapotek & Denise, Circo Puntino, The Three dots, Francesco Giorda, Samuele d’Alcantari, il duo Due Ottave e il Circo Madera.

Dal 12 al 17 giugno ci sarà occasione di applaudire anche 6 musicisti: Cecilia Concas, Fabio Gorlier, Mara Stroppiana, Chiara Rosso, Carlo Gaia e Tommaso Caenazzo, in arte Tomico

Appuntamenti per un pubblico di ogni età

Il Festival delle arti di strada promette di affascinare bambini e nonni, giovani adulti e famiglie, sotto il comune denominatore del sorriso.

Chiarisce la direttrice artistica Maria Grazia Ielapi: «Il Festival si rivolge a un pubblico eterogeneo, in linea con la nostra volontà di integrare tutte le fasce di età. L’arte di strada è coinvolgimento, gioco, è occasione di stare insieme. Il pubblico sarà spettatore attivo durante gli spettacoli, ma chi desidera mettersi in gioco attivamente potrà iscriversi ai laboratori in programma dal 14 al 17 giugno, tra cui, ad esempio, quello di arteterapia con Laura Boffa.

Ci saranno corsi, occasioni di condivisione e stage per il pubblico dall’infanzia all’età adulta Ogni momento sarà sempre gestito in sicurezza, nel rispetto delle norme “anti covid”: per questo i posti sono limitati, solo 200 per ogni evento. Chi volesse “vivere la magia”, potrà poi, terminato il Festival, iscriversi ai corsi di scuola di circo, acrobatica aerea, acrobatica a terra, palo cinese, yoga e acroyoga, corso acrobatica aerea donne, corso multidisciplinare autostima, minicirco e circo con mamma e papà (Circo Mapa). Non ci sono limiti di età per chi vuole sperimentare, giocare e riabbracciare il bambino nascosto dentro di sé».

Non solo circo e arti di strada

La sedicesima edizione del Festival di Bra è arricchita da due grandi progetti collaterali. Li illustra Alex Esposito, vicepresidente di Up scuola di circo: «Un progetto è legato alla fotografia ed uno al video. Verrà allestita all’interno del museo della Zizzola, la mostra Foto-grafia del Movimento. Grazie alla professionalità di Francesco Gili abbiamo raccolto l’essenza del movimento di artisti, allievi e amatori del circo. Verranno esposte le prime foto selezionate.

Un laboratorio di fotografia rimarrà allestito all’interno del museo ed pre-iscrivendosi si potrà partecipare. La “foto-terapia” sarà il nucleo di questo momento: uno scatto per incontrare e valutare la propria l’autostima. Sarà una bella sfida! Il video maker Fabio Monasterolo riprenderà i vari momenti di questa sedicesima edizione del Festival, dando vita a un piccolo documentario. Dal 14 al 17 giugno, ci saranno corsi, momenti di condivisione formativa e stage per un pubblico dall’infanzia all’età adulta.

I partner del festival? Istituzioni e pubblico

Esibizioni di arti di strada, conferenze, seminari formativi, spettacoli e laboratori, gestiti da professionisti sono attività costruttive e stimolanti.

A sostenere il Festival sono accorsi molti partner istituzionali, come il Comune di Bra, la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco e ancora Lyons, Tesi Square e Business Space, oltre alla Fondazione Fossano Musica e il civico istituto musicale A.Gandino di Bra ed è stato naturale per noi dare concretezza, in questo Festival, alla volontà di collaborare con le cooperative Emmaus, Filo rosso e Alice.

Oltre a questi partner, non bisogna dimenticare il pubblico, che sarà il vero propulsore di questo Festival e gli permetterà di crescere in estensione temporale e area d’influenza.

«E’ un vero piacere essere main sponsor del Festival», spiega Giovanni Claudio Olivero, Presidente di Banca di Cherasco. «Il nostro Istituto è sempre pronto a supportare le iniziative locali che rendono vivo il territorio, come il “Festival delle Arti di Strada”, una manifestazione capace di trasmettere la cultura e la tradizione, mettendo al centro le persone. Siamo lieti che la collaborazione con l’ASD UP Scuola di Circo, che sosteniamo da alcuni anni, ci abbia permesso di cogliere questa nuova opportunità».

Ielapi precisa: «Avremo solo 200 posti disponibili e, per rispetto delle norme Covid, abbiamo dovuto inserire un sistema di prenotazione di posti, scrivendo alla mail [email protected]. Abbiamo introdotto anche un biglietto frazionato, per la mattina, il pomeriggio o la giornata intera. Grazie al supporto del pubblico, potremo riconoscere agli artisti il giusto compenso e far crescere la visibilità della manifestazione a livello nazionale».

In linea con il principio dell’arte di strada, che permette di guardare la realtà attraverso una lente diversa, gli organizzatori hanno stabilito che l’ingresso per gli adulti sarà gratuito e sarà permesso solo se verranno accompagnati da bambini muniti di biglietto.

c.s.